Non è propriamente lo specchio della felicità e della soddisfazione Corrado Beccacini al termine del Memorial Ilio Viscusi: è calcio d’estate, è doveroso sottolinearlo, ma evidentemente il numero 1 della Pro Dronero ci teneva particolarmente a fare bella figura in uno scenario fra i più gustosi del pre-campionato.
Nessun allarme, sia chiaro, ma senza dubbio la speranza del patron biancorosso è che condizione e gioco arrivino il prima possiible, a partire dalla Coppa Eccellenza, preambolo del campionato il cui primo turno si giocherà a fine mese.
Dopo le sconfitte con Pedona (0-1) e Cuneo (0-3), Beccacini non nasconde la propria delusione, pur concedendo diverse attenuanti ai suoi: “Oltre a mister Caridi, attualmente in Calabria per motivi personali, ed al massaggiatore Chillari, ancora in vacanza in Sicilia, per questo appuntamento non avevamo a disposizione ben 7 giocatori su 20, vale a dire Beccacini, Pomero, Franco, Luciano, Dutto, Saccà e Boukhench. Brondino e Rosso si sono aggregati al gruppo, mentre tutti gli altri sono palesemente appesantiti ed imballati dal duro carico di lavoro di questi giorni”.
Il Presidente dei biancorossi, nonostante il fastidio per un pomeriggio sottotono (parliamo comunque di impegni amichevoli, che contano relativamente), preferisce guardare avanti con ottimismo, augurandosi di trovare una squadra pronta per le partite che contano: “Ci tenevo a fare una bella figura in uno scenario comunque importante, contro una diretta avversaria come il Pedona ed un team di Lega Pro come il Cuneo, davanti ad un pubblico numeroso. Penso che questa Pro Dronero sia troppo brutta per essere vera e, in ogni caso, siamo orgogliosi di aver onorato anche quest’anno la memoria del nostro ex capitano Ilio Viscusi”.
La Pro Dronero, che giovedì dovrebbe scendere in campo a Borgaro Torinese per l’ultima amichevole di preparazione, debutterà ufficialmente mercoledì 26 agosto in Coppa Italia contro la perdente di Olmo-Pedona (Girone 11).
EP – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
In foto un momento del Memorial Viscusi