Continua la preparazione dell’AC Bra che, dopo aver messo in fila Borgomanero e Sanremese ed aver centrato il secondo posto alle spalle del Cuneo nel Trofeo Audi Zentrum di Alba, regola anche l’Olmo nell’amichevole di Madonna dei Fiori.
Un incontro vero, combattuto, che ha visto l’undici di Calandra tenere bene il campo per un tempo arrivando a impensierire in più di un’occasione la porta giallorossa, sino a chiudere la prima frazione di gioco sullo 0 a 0. Nella ripresa, anche grazie ad una migliore condizione atletica, il Bra dilaga prima sbloccando con Bottasso, quindi raddoppiando con il neo entrato Ferrario direttamente dal dischetto, quindi dilagando con le reti di Erbini e Ottonello.
Un’amichevole che ha lanciato segnali importanti come conferma a fine gara il DS Giallorosso Bruno Cavallo “Il Bra è una squadra che ha lavorato bene nella preparazione estiva, c he ha cambiato molto e che forse deve ancora asssimilare a pieno il modulo del mister, ma che in queste prime uscite ha già fatto vedere buone cose, quindi direi che possiamo ritenerci soddisfatti. Purtroppo a guastarci la festa è giunto il brutto infortunio di De Stefano nel triangolare di Alba (per lui una brutta lesione ai legamenti del ginocchio) che ci costringe a rivedere qualcosa, o dal punto di vista tattico con un cambio di modulo da parte del mister, o sul piano operativo con un nuovo innesto. In questi giorni vedremo come muoverci”.
La squadra è stata costuita con grande attenzione rinforzandola là dove la scorsa stagione erano state palesate le maggiori lacune, come conferma lo stesso Cavallo “Nella passata annata avevamo incassato troppe reti, per questo abbiamo cercato di rivedere soprattutto la difesa, e posso dire che, con gli innesti dei vari Carretto e Prizio è stata data la giusta dose di esperienza che forse ci era mancata lo scorso anno. A centrocampo grazie a Chiazzolino, Pirrotta, Mazzafera…siamo una macchina ben rodata che da le giuste garanzie, mentre in attacco abbiamo apportato qualche cambiamento ma pensiamo di aver lavorato bene anche in questo frangente, e anche l’amichevole di oggi l’ha confermato”.
Non si nasconde il DS Braidese quando si tratta di fissare gli obiettivi per il prossimo campionato “Siamo una squadra costruita per stare nelle zone alte della classifica, non lo neghiamo. Lo scorso anno, anche per assorbire meglio la brutta retrocessione dalla Lega Pro abbiamo tenuto un profilo basso, ora vogliamo recitare un ruolo da protagonisti e pensiamo di avere le carte in regola per farlo. Abbiamo giocatori di esperienza e ottimi giovani, va solo trovato il giusto equilibrio e vanno assimilati al meglio i moduli del mister, ma su questo siamo molto tranquilli. Diciamo che forse il Bra non sarà una squadra spettacolare, ma sicuramente sarà una formazione estremamente pratica ed efficace”