Alberto Viberti si prepara in cantiere alle ultime tappe del Campionato Italiano Gt3

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Con una battuta si potrebbe dire che si prepara alle competizioni in pista guidando quotidianamente il muletto o il Merlo (mezzo di sollevamento usato nei cantieri edili) o la Fiat Punto van che “hanno pur sempre un volante, quattro ruote e un motore”. In realtà il pilota piemontese Alberto Viberti ovvero il più giovane driver del Campionato italiano GT3, dove corre con una Lamborghini Gallardo da 300Kmh dell’Imperiale Racing Team, abbina e alterna gli impegni in pista a quelli legati all’edilizia, attività di famiglia che impegna non poco il fisico.

“Mi alleno, tutti i giorni come fanno tutti gli atleti che puntano al massimo del risultato ma a questo lavoro specifico abbino il fantastico mondo del cantiere – spiega Alberto -: dall’edilizia, all’elettronica all’idraulica. Mi piace questa sfida perché mi distacca completamente dal mondo delle corse anche se poi, devo confessarlo, in quasi tutte le persone presenti nel cantiere riesco a trovare qualche particolare-somiglianza ad una persona dl mio team! E questo abbinamento mi diverte. Ed è una sfida, differente certamente per il contesto professionale in cui si svolge, ma che assomiglia molto psicologicamente a quella che trovo nel mio team: e questa particolarità mi ha fatto capire che l’obiettivo si raggiunge solo se sei in sintonia con chi lavora con te”.

 

Alberto è fiero di questa esperienza, destinata certamente a forgiare il suo carattere, quello di un ragazzo di quasi 21 anni. “E’ molto faticoso il mondo dell’edilizia ma è molto utile a livello fisico, soprattutto d’estate quando lavorare sotto il solleone ti impegna non poco – chiarisce il pilota piemontese -. Oltre questo si imparano tantissime cose utili da mettere in pratica in qualsiasi occasione. Ti insegna ad arrangiarti, a risolvere i problemi da solo e ti dona molta responsabilità. Mi aiuta a tenere i “piedi per terra”! Sono felice di andarci, sopratutto perché so che posso dare una mano a mio padre e a mio fratello”.
Non nasconde la passione per due mondi: animali e mountain bike. “Adoro in particolare i cani – spiega Alberto Viberti -. Sono i migliori animali al mondo! Ho due cani e due gatti: Ombra e Stiky (inizialmente volevo chiamarla Slick come le gomme), William ed Oswego. E poi mi piace particolarmente la mountain bike: la trovo adrenalinico senza essere estremamente pericolosa La zona in cui sono nato e cresciuto è perfetta per la mountain. Le Langhe e il Roero non hanno paragoni. Sono molto attaccato alla mia terra, non la scambierei con nessun altro posto”.

 

E poi il peccato. La stessa passione di Eddie Irvine, ex pilota della Ferrari, e di tanti altri top driver. “Mi piace molto andare sullo Snowboard ma dopo un infortunio pesante tre anni fa ho mollato un pò.. Quell’anno avevo saltato tutti i test prestagionali. Essere professionali impone delle limitazioni”.
E in tema di peccati, ma stavolta di gola, e non potrebbe essere differente per chi vive nelle Langhe, domani alle 15 Alberto Viberti firmerà autografi allo stand Le Delizie di Re Carlo in occasione della Gran Fondo Internazionale di bike a Torino. Passione, amore per lo sport e i motori, per un giorno di fonderanno con le supergolose creme e perle di nocciole ricoperte con nocciole Igp del Piemonte. Da leccarsi i baffi.
E dalla prossima settimana si torna in pista con dell’Imperiale Racing Team e le ultime tre tappe Campionato italiano GT3 a Vallelunga (13 settembre), Misano (27 settembre) e di nuovo al Mugello (18 ottobre).

 

c.s.