In una fredda e piovosa domenica di settembre, è Pasquale Bentivoglio, su Chiavenuto Sport, il vincitore della Garessio-San Bernardo 2015, gara valida per il Trofeo Nord Slalom e riserva del Campionato Italiano Slalom 2015. Il pilota comasco che a Garessio aveva già corso nel lontano 1999, ha avuto la meglio sui cinquantanove concorrenti ammessi al via – 54 tra le moderne e 5 tra le storiche – e sulle condizioni meteo che hanno pesantemente condizionato lo svolgimento della competizione.
Dopo la salita di ricognizione affrontata dai piloti sotto una pioggia battente, la breve e prevista schiarita ha concesso due sole manche di tregua: la prima buona per asciugare gli oltre quattro chilometri del percorso che dal piccolo borgo medioevale della provincia di Cuneo salgono al Colle San Bernardo; la seconda per piazzare il tempo utile a definire la classifica.
Pasquale Bentivoglio, complice il ritiro di Marco Boggiano su Formula Predator’s per un’uscita di strada nei primi metri di gara, l’unico sulla carta capace di competere con lui, ha concluso la prima manche davanti a tutti con un risultato che, comunque, gli sarebbe valso la vittoria e nella seconda, bravo a domare la potenza della sua Sport Prototipo, si è migliorato di quasi sette secondi fermando il cronometro sul tempo di 3’23”65. Inutile, per lui come per molti altri, correre la terza manche sotto la pioggia, utile solo per un’ultima sfilata davanti agli ombrelli del pubblico. Alle spalle del vincitore, a oltre tredici secondi di distacco, si piazza il genovese Danilo Mosca, il vincitore del Gruppo Speciale su Peugeot 205 GTI, il più numeroso al via con ben ventiquattro concorrenti alla vittoria.
Gradino più basso del podio, a soli novantasei centesimi di distacco, per il milanese Christian Rapuzzi, primo tra le Top Tuning alla guida di una Fiat X-1/9 motorizzata Suzuki. Quarto, con 219,62 punti conquistati nella prima manche e con un tempo nella seconda che, al netto delle penalizzazioni, gli sarebbe valsa la seconda piazza, si classifica Filippo Gennari su Renault Clio RS. Dietro la sua, altre tre le vetture iscritte in gruppo Speciale. Nell’ordine la Opel Kadett G/TE del sempre spettacolare Gianfranco Basso, la A112 70/HP di Pierangelo Tasinato e la Peugeot 106 Rallye di Giuseppe Boschiazzo. Ottavo posto in classifica, primo tra i Prototipi, per Giuseppe Esposito, a Garessio su Fiat 500 motorizzata Kawasaki. Nonostante un birillo di penalizzazione sia nella prima sia nella sonda manche disputata, Pasquale Patete e la sua Fiat X-1/9 chiudono al nono posto davanti a Paolo Bordo su Renault Clio RS, il più veloce tre le gruppo A in gara.
Accanto a quello di Pasquale Bentivoglio, l’albo d’oro della Garessio-San Bernardo è firmato da Luca Vinai, il vincitore su una splendida Fiat 128 Rally, della gara riservata alle autostoriche. Dietro di lui, primo di classe, Giorgio Tessore su Porsche 911 precede sul traguardo la Fiat 127 Sport di Riccardo Arrigo.
c.s.