Firmata la convenzione con Banca Alpi Marittime di Carrù a supporto delle start-up |Presentato progetto con aziende del territorio a favore dei giovani

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“Tutto esaurito” con oltre un centinaio di partecipanti, giovedì pomeriggio al momento di incontro, dedicato ai giovani e alle start-up ed organizzato dalla Banca Alpi Marittime di Carrù nella filiale di piazza Galli – nei locali che al primo piano ospitano “BamLab”, coworking – alla presenza di operatori del mondo imprenditoriale e giornalisti.

 

In apertura si è tenuta la cerimonia della firma della convenzione che vede protagoniste, assieme alla Banca Alpi Marittime, la “Fondazione Michelin” e “Réseau Entreprendre Piemonte”, in un progetto per  promuovere e sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali all’interno del territorio e per incentivare la crescita occupazionale. La “Fondazione Michelin” partecipa allo sviluppo socio-economico delle zone in cui sono installati i suoi stabilimenti di produzione per contribuire alla crescita occupazionale del territorio, mentre “Réseau Entreprendre Piemonte” è l’associazione che supporta ed accompagna i creatori di una nuova impresa così che dal loro successo possano nascere  nuovi posti di lavoro e ricchezza per il Piemonte e mette a disposizione dei giovani imprenditori le competenze e la professionalità di imprenditori esperti.
«La finalità del Protocollo – ha detto nel suo intervento il direttore generale della Banca Alpi Marittime, Carlo Ramondetti – si inserisce nella più ampia cornice dei servizi che la Banca mette a disposizione delle start up. Lo scopo è creare un ‘humus’ fertile per la creazione e lo sviluppo di nuova imprenditoria nei nostri territori. Il Protocollo in particolare ha la finalità di formalizzare la collaborazione tra i tre soggetti per sostenere lo sviluppo delle start up».

E’ seguito poi un altro momento altrettanto importante, volto a coinvolgere brillanti neo laureati, che dopo una opportuna selezione saranno avviati in sei realtà imprenditoriali del territorio, dove potranno seguire un tirocinio retribuito per sei mesi. Una sessantina le domande di partecipazione, con i colloqui per proclamare i vincitori, in programma a fine mese.
Per le aziende coinvolte nel progetto, denominato “Potenzialità e Talento” sono intervenuti Silvio Bessone esperto cioccolatiere per “Le delizie snc”; Anna Bracco, direttrice della “Cantina Clavesana” per il settore vinicolo; Donatella Pistagna, per la “Allemandi Pasta” di Carrù e Cristiano Fenoglio, per “Hero Europe”, di Salmour, azienda per la produzione e vendita di apparecchiature di dosaggio. Inoltre sono parte del progetto anche la “Merlo SpA” e la “Olimac SpA”.
Gianni Cappa, presidente della Banca Alpi Marittime: «E’ un nuovo passo, compiuto dalla nostra Bcc, per sostenere con il progetto “Potenzialità e Talento” i giovani, offrendo loro un’importante opportunità, e le aziende del territorio che intendono innovare, trattenendo così nel nostro territorio competenze e talenti giovani». Il progetto può contare su una rete di partner tecnici quali Deloitte&Touche e il Consorzio CIS che assicurano il successo dell’inserimento del tirocinante nei processi aziendali. Fondamentale il ruolo dell’Università di Torino che ha inteso diffondere il Bando ed esprime nel prof. Filippo Monge uno dei membri del Comitato di progetto.

Ottimi riscontri in merito al seminario “Presentare se stessi e le proprie idee” che ha suscitato grande interesse per professionisti e imprenditori che devono comunicare a clienti, investitori, partner il loro progetto trasmettendone il valore, cosa lo contraddistingue dagli altri, i vantaggi che apporta.
Il docente, Luca Ferri di “B&P Consulting”, ha espresso quanto sia importante conoscere la comunicazione e le regole base per strutturare un intervento efficace. E’ fondamentale per chi desidera essere ascoltato e dare maggiori possibilità alla proprie intuizioni. Purtroppo capita che persone estremamente qualificate e geniali, trovino grandi difficoltà a trasmettere il valore della propria idea rischiando di far sfumare la propria credibilità e quella del proprio progetto. Nella comunicazione la forma è anche sostanza e i partecipanti al seminario hanno potuto carpirne i principali meccanismi.