Si è svolta lo scorso 16 settembre, nella splendida cornice del Teatro Marenco di Ceva, la tradizionale cerimonia di riconoscimento della Fedeltà Associativa di Confartigianato Cuneo – Zona di Ceva, importante occasione per tributare un riconoscimento alle imprese che da lunga data aderiscono all’Associazione e momento per mettere al centro i valori di laboriosità e attaccamento al lavoro.
La presidenza zonale ha colto l’occasione della concomitante Mostra nazionale del Fungo, alla cui organizzazione l’Associazione ha partecipato e presenziato con alcuni espositori, per celebrare l’alto momento associativo nella splendida location del Teatro.
Presenti alla cerimonia della “Fedeltà Associativa”, oltre alle imprese premiate, numerosi rappresentanti dell’Associazione, del mondo delle Istituzioni e della Politica, e diversi Associati della Zona che hanno voluto condividere la cerimonia e il successivo momento conviviale.
«Si è trattato di un appuntamento pregno di significati – ha commentato il presidente di Zona Sergio Rizzo – che celebra il lavoro artigianale ed il senso di appartenenza alla nostra Associazione. Un momento anche per fare sintesi sulla situazione economica del Paese e per porre l’accento sulle esigenze del tessuto produttivo. È davvero importante ricordarsi che l’Italia fonda il suo sistema economico proprio sulle micro, piccole e medie imprese e questa cifra distintiva, che in provincia di Cuneo è particolarmente marcata, deve essere vista come la chiave di svolta per permettere alle nostre aziende di tornare a crescere, permettendo alla nostra nazione di ritrovare la giusta collocazione nel contesto europeo e internazionale».
Nell’ambito della cerimonia si è sviluppata anche una “tavola rotonda” sulle condizioni delle aziende stanziate nelle zone montane, evidenziando le criticità del territorio e fornendo proposte per le politiche economiche in favore delle piccole e medie imprese. Moderati da Joseph Meineri, direttore generale di Confartigianato Cuneo, sono intervenuti Giorgio Felici, presidente regionale di Confartigianato Piemonte e vicepresidente provinciale vicario; Lido Riba, presidente UNCEM Piemonte; Alberto Valmaggia, Assessore regionale allo Sviluppo della Montagna e Domenico Massimino, vicepresidente nazionale Confartigianato Imprese.
«Oggi – ha dichiarato Giorgio Felici, in rappresentanza della presidenza territoriale cuneese – abbiamo voluto rendere omaggio a imprenditrici e imprenditori che si riconoscono nei principi della Confartigianato, e da anni le danno fiducia, costituendo la base associativa di quella che è la seconda Associazione in Italia per numero di aderenti. Il senso più profondo della “Fedeltà Associativa” è soprattutto un ringraziamento verso queste imprese che, come baluardi di un’economia sana e vivace, sono rimaste a presidio del territorio, generando economie e relazioni, dando occupazione e contribuendo allo sviluppo del nostro tessuto sociale».
Prima di procedere con la consegna dei riconoscimenti, i maestri del Civico Istituto Musicale “Carlo Marenco” di Ceva hanno allietato i presenti con un qualificato intermezzo musicale e canoro.
Riconoscimenti per i 50 anni di Fedeltà Associativa
Berrone Nello – Autonoleggiatore (Bagnasco)
Riconoscimenti per i 35 anni di Fedeltà Associativa
Afferni Luigi – Falegnameria (Garessio)
Borgna Aldo – Elettricista (Lisio)
Fieschi Sergio – Elettricista (Sale San Giovanni)
Meri e Sandra snc di Bonvini Sandra e Pirlo Riccardo – Acconciatori (Ormea)
Salvatico Giorgio – Meccatronica (Garessio)
Riconoscimenti per l’Imprenditoria Giovanile
Corrado Massimiliano – Informatica (Bagnasco)
G. Service di Giordano Simone – Edilizia (Sale delle Langhe)
Studio Estetico Federica di Gastaldi Federica – Estetista (Ormea)
c.s.