Pare non placarsi la questione ormai nota come “caos fideiussioni”, che ha coinvolto nell’ennesima estate turbolenta del calcio italiano Cuneo, Arzachena, Juve Stabia e Siracusa.
Le quattro società sono state infatti deferite dal Tribunale Federale “per non aver depositato presso la Lega Italiana Calcio Professionistico, entro il termine del 30 giugno 2018, l’originale della garanzia a prima richiesta dell’importo di euro 350.00 ai fini del rilascio della Licenza Nazionale per l’ammissione al campionato professionisti di Lega Pro 2018/2019”.
Lente d’ingrandimento rivolta soprattutto ai biancorossi piemontesi, deferiti inoltre “per non aver versato integralmente, entro il termine del 30 giugno 2018, i contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti fino al mese di maggio 2018 compreso ai tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo, e comunque per non aver documentato alla CoViSoC, entro lo stesso termine, l’avvenuto pagamento dei contributi Inps sopra indicati”.