Il sesto raduno, aperto a tutti, della Polizia di Stato della Provincia di Cuneo, «A dui rue» («A due ruote»), tenuto ad Alba, nel pomeriggio di sabato 15 settembre, in Piazza Vittorio Veneto, ha avuto ottima partecipazione, con adesione di varie Autorità civili e militari. Visitato è stato lo stand della Polizia Stradale, con «Consigli per viaggiare in sicurezza», ma anche quello della Polizia Scientifica, a cura di due donne poliziotto, con presentazione di alcune tecniche di intervento sulla scena del «primordiale sostanze stupefacenti» e sulla «dattiloscopia», dalle origini ai giorni nostri.
Erano presenti il prefetto Giovanni Russo, il questore Emanuele Ricifari, anch’egli centauro, con la consorte , il sindaco di Alba Maurizio Marello, il sindaco di Boves, Maurizio Paoletti , il suo assessore Fabio Climaci, per la Questura di Cuneo non son mancati anche il vice questore Felice Mercogliano, il sovrintendente Carmine Antonio Rapuano, per la Associazione Nazionale Polizia di Stato Antonio Niutti, Alfredo Melardi e Carmelo Macrì, per la Polizia Stradale il commissario Luciano Fiandino, per la Polizia Scientifica i vice questori aggiunti Sabrina Castelluzzo, direttore interregionale, ed Antonietta Lombardozzi.
Il cappellano provinciale della Polizia di stato don Franco Ciravegna, padrone di casa, ha celebrato la Messa nella cappella del Seminario, «Maria Madre del Buon Consiglio». Come sempre lo scopo della iniziativa, raggiunto con soddisfazione degli organizzatori, era di avvicinare la grande famiglia della Polizia di Stato alla società civile e far condividere i valori che la caratterizzano.
C.S.