Sabato 13 ottobre, alle ore 17,30, presso l’Antico Palazzo di Città di Mondovì Piazza (via Giolitti 1), nell’ambito della rassegna di incontri letterari organizzati dalla Biblioteca Civica, verrà presentato il libro “Il colpo degli uomini d’oro. Il furto del secolo alle Poste di Torino” (Manni Editori, 2018) di Bruno Gambarotta.
Scrittore, conduttore televisivo e radiofonico, programmista, regista e direttore di programmi Rai, Gambarotta interverrà a Mondovì per presentare la sua ultima fatica letteraria, un’appassionante vicenda di cronaca nera raccontata come un romanzo giallo. A partire dai documenti dell’epoca, l’autore ricostruisce le vicende del “colpo sabaudo” del secolo, quello alle Poste di Torino nel 1996. A Mondovì, l’autore verrà introdotto da Enzo Errani, presidente del Centro culturale Mombasiglio. Ingresso libero.
Il libro
“Il colpo degli uomini d’oro. Il furto del secolo alle Poste di Torino”
Giovedì 27 giugno 1996, ore 8 del mattino: alla direzione delle Poste di Torino i funzionari dell’Ufficio Cassa aprono i sacchi raccolti il giorno prima dalle varie sedi postali. Sono pieni fino all’orlo, è in scadenza il pagamento dell’ICI. Dentro però, invece del denaro, trovano fumetti di Topolino e pagine di libri scolastici tagliuzzati della misura delle banconote da 100 e 50.000 lire.
Nel giro di recupero che fa il furgoncino blindato, preceduto e seguito da due auto di scorta, è successo qualcosa, anche se tutto sembrava andare liscio e nessuno si è accorto di niente. Quattro insospettabili – o forse di più? – e la ‘ndrangheta, le fughe in Albania e Costarica e due cadaveri nascosti in un noccioleto della Val Susa, pistole del secolo scorso ancora fumanti, playboy di provincia e mogli gelose…Bruno Gambarotta ricostruisce la cronaca dettagliata del colpo sabaudo del secolo, una storia realmente accaduta che per molti mesi ha tenuto col fiato sospeso l’Italia. E lo fa lavorando sugli articoli de “La Stampa”, intervistando avvocati e pubblici ministeri, studiando le carte del processo. Un’appassionante vicenda di cronaca nera raccontata come un romanzo giallo, dove le cose non sono mai quelle che sembrano.
L’autore
Bruno Gambarotta
È nato ad Asti nel 1937. Programmista, regista e direttore dei programmi RAI, le sue doti di intrattenitore e comico sono venute alla luce grazie a Celentano e al suo Fantastico del 1987. Comincia così la sua carriera di conduttore televisivo e radiofonico (Fantastico ‘87, Lascia o raddoppia, Tempo reale, ecc.); è attore con Fabio Fazio in un sceneggiato televisivo su Rai Due, trasmesso nel dicembre 1997. E’ autore e attore di cabaret, collabora a diversi giornali, tra cui L’Unità, La Stampa, La Repubblica, Comix. Tiene una rubrica fissa su Torino Sette. È autore di vari romanzi di genere giallo-ironico, e con La nipote Scomoda ha vinto il Premio Gran Giallo Città di Cattolica. Vive a Torino.
c.s.