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Il deputato cuneese del Pd Mino Taricco risponde alla cittadina Fabiana Dadone sul tema del gioco d’azzardo: la deputata del M5S ha recentemente criticato il comportamento del collega cuneese e del PD, reo di aver bocciato l’emendamento pentastellato per quanto concerne il divieto di trasmissione pubblicitaria negli orari di fascia protetta.
«Leggo, non sono sicuro se con piacere o con sgomento, che continuo ad essere al centro delle attenzioni della cittadina Fabiana Dadone.
In questo caso l’occasione nasce a causa dell’Ordine del Giorno da me presentato e approvato dall’aula nella seduta di ieri, con cui chiedevo che il Governo, nella definizione delle norme attuative previste, dedicasse attenzioni e dettasse condizioni tali da evitare la possibilità di messaggi pubblicitari connessi ai giochi con vincite in denaro, in particolare nelle fasce orarie cui accedono i minori, così come previsto dal decreto-legge n.158 del 2012.
Ritengo infatti fondamentale garantire una tutela puntuale dei minori, soprattutto nelle fasce orarie e nei programmi a loro dedicati.
Trovo singolare questa polemica sterile, della serie perché il mio no ed il suo sì.
Visto che la maggioranza ed il Governo non avevano ritenuto di approvare gli emendamenti su questo tema nella legge di riforma della Rai, ho pensato con alcuni colleghi che fosse comunque cosa buona impegnare il Governo ad un’attenzione, in sede di approvazione delle norme di attuazione, ad individuare formulazioni che evitino la pubblicità a giochi con vincite in denaro, con particolare attenzione alle fasce protette per minori.
Sono molto soddisfatto che sia stato approvato. Tutto il resto è polemica sterile e ricerca di visibilità ad ogni costo».
Mino Taricco
