Ogni tanto, un gesto da incorniciare: signora trova 2500 euro a Saliceto e li consegna ai carabinieri

0
452

La cronaca ci riporta sempre più spesso di tragedie, più o meno immani, ma anche di corruzione e malcostume che degenera in Italia e nel resto del mondo. Ecco perché fa piacere ogni tanto leggere storie di buone azioni e senso civico, da parte di gente normale che magari non fanno riscattare in un sol colpo le malefatte di tanti, ma sicuramente aiutano ad avere maggior fiducia nel genere umano.

 

La nostra storia si svolge a Saliceto. Un’anziana donna a passeggio nel piccolo paese della Valle Bormida, trova un borsello contenente qualche assegno e ben 2.500 euro in contanti; somma magari non elevatissima ma, c’è da scommetterci, sicuramente più alta della sua pensione mensile. La signora non ci pensa due volte e, nonostante quei soldi potrebbero farle molto comodo, va subito dai Carabinieri e affida loro il borsello. I militari, attraverso gli assegni, riescono rapidamente a risalire al proprietario; si tratta del titolare di un’azienda del posto che non si era neppure accorto di averlo perso. L’uomo, quasi incredulo del fatto che il suo borsello smarrito fosse finito in mani sicure, manda una collaboratrice in caserma a ritirare il tutto.

 

I militari, all’atto della consegna del denaro, segnalano alla collaboratrice che il proprietario delle cose smarrite è tenuto per legge a versare al ritrovatore un premio pari al ventesimo del valore del bene ritrovato. In pratica alla donna spetterebbe una somma di circa 125 euro. La collaboratrice dell’imprenditore stava già contando il denaro da versare ma l’anziana signora, dando prova di rara dignità, onestà e senso civico, ha rifiutato con un sorriso.

 

c.s.