Domenica 15 novembre, alle 14, in piazza Nuova a Farigliano, con ingresso libero a tutti, si svolgerà una nuova sfida Pais cuntra Pais, la bella iniziativa promossa da tanti anni da Rinaldo Muratore, attivissimo presidente del Comitato regionale della Fipap: l’evento è organizzato in collaborazione con il Comune e la Pro loco di Farigliano e afferma il legame della città cuneese con il balon.
Alla gara prenderanno parte dieci giocatori, in rappresentanza di altrettanti paesi: tra gli altri scenderà in “piazza” anche Elio Spinardi, papà del primo cittadino fariglianese.
L’appuntamento di Farigliano si preannuncia di sicuro interesse perché nell’occasione sarà adottato come sistema di gioco quello delle quattro cacce, che prevede il posizionamento, indipendentemente dal punteggio, sempre di quattro cacce.
“Tale sistema”, spiega Muratore, “è stato inventato da Gianni Viglione, bravo giocatore degli anni Settanta e Ottanta e poi ottimo arbitro e capace designatore Anap. Si tratta di un sistema che garantisce sempre interesse alla partita in ogni fase di gioco, elimina i tempi morti delle gare e rende più incerta la conquista dei “quindici”. Una modalità che nelle sfide di Pais cuntra Pais abbiamo già adottato nella tappa poche settimane fa a Lesegno e che ha meritato l’approvazione del numeroso pubblico presente, tra cui anche un tifoso eccellente del nostro sport, il novantenne Attilio Badino, uno che di partite nella sua vita ne ha viste parecchie e che di balon se ne intende. Con i tanti appassionati che ogni mercoledì si ritrovano a Madonna del Pasco per una partita tra amici, da tempo abbiamo adottato tale sistema e ci piacerebbe che tale opportunità potesse essere presa in considerazione dagli Organi federali per una sperimentazione nei campionati ufficiali. Una proposta che non vuole snaturare il nostro amato gioco, ma che nasce con l’obiettivo di rendere ancora più interessante anche per quel pubblico che si avvicina per la prima volta al nostro mondo. L’invito alla sfida di Farigliano è aperto a tutti, vi aspettiamo per vivere assieme una bella sfida di pallapugno”.
cs