|
|
Il Natale è in arrivo, anche, a Bra e la città della Zizzola si prepara per accogliere al meglio l’attesa festività. Un’attesa all’insegna della solidarietà.
L’Ascom Bra e i Comitati di via del Centro, con l’Amministrazione comunale, hanno pensato ad un Natale solidale con il Progetto Emmaus.
In accordo con i commercianti braidesi, è stata attivata attivata la collaborazione con il Lab4 della Cooperativa Sociale Progetto Emmaus, all’interno del progetto di falegnameria, che coinvolge persone risiedenti sul territorio braidese ed albese soggette a disabilità fisiche e psichiche.
La “Piccola Falegnameria Emmaus” è uno spazio produttivo, in cui si realizzano giocattoli e oggetti di arredo in legno e nel quale si sperimenta e si acquisisce il ruolo di “lavoratore attivo”. Per tutto il periodo natalizio, nelle vetrine dei negozi braidesi che hanno aderito e sostenuto il progetto, saranno disponibili le renne di Natale realizzate dal laboratorio di falegnameria.
Però, non mancheranno le iniziative tradizionali: luminarie, animazione a tema, attività didattiche per bambini. Sabato 8 dicembre, al pomeriggio, Babbo Natale e Grace saranno in via Principi di Piemonte, sotto il grande albero allestito nella piazzetta della via, con il trucca bimbi e l’accensione delle luci natalizie. Un gruppo di elfi animerà le vie del centro distribuendo caramelle e cioccolatini. L’animazione proseguirà anche le domeniche successive (9, 16 e 23 dicembre). In piazza Giolitti, nel frattempo, ha aperto la pista di pattinaggio sul ghiaccio.
Le iniziative sono organizzate grazie al contributo di numerose attività commerciali braidesi e all’impegno dei responsabili dei Comitati di Via, al sostegno di partner istituzionali: Camera di Commercio di Cuneo, Ascom Bra, Comune di Bra e ai numerosi main sponsor.
Progetto Emmaus è una Cooperativa sociale di tipo A, di servizi alla persona, ente no profit, nata nel 1995 per opera di un gruppo di volontari sui territori di Alba e Bra.
Lavora, con servizi certificati, nel campo della psichiatria e della disabilità attraverso la gestione di strutture residenziali in convenzione con le varie Asl ed i Consorzi Socio Assistenziali, mediante educativa territoriale, assistenza scolastica, e assistenza presso terzi ad anziani, nonché con la gestione di servizi per la prima infanzia.
