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I carabinieri della locale Compagnia hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria due pregiudicati sinti, un 60enne ed un 20enne cuneesi, per i reati di furto aggravato in abitazione e furto di autovettura in concorso.
I due, alla cui identità i militari sono risaliti grazie alle serrate indagini avviate a seguito di un furto in abitazione perpetrato in città ai danni di un commerciante del luogo, dopo essere penetrati in casa della vittima forzando la porta d’ingresso, erano riusciti a portare via una TV, un computer ed oro fuggendo poi a bordo di un’auto risultata rubata alcune ore prima ad un altro cuneese. Alla vista però di una gazzella del Radiomobile, in quel momento in servizi in zona, aveva abbandonato l’auto rubata con tutta la refurtiva all’interno. La merce e l’auto rubata sono stati poi restituiti ai legittimi proprietari e gli autori dei furti denunciati.
Sempre nel capoluogo i carabinieri hanno rintracciato ed arrestato un pregiudicato 60enne colpito da un provvedimento di cattura dell’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, che ora si trova nel carcere di Cuneo, dovrà scontare una condanna a 3 anni e 2 mesi di reclusione per quel reato da lui commesso alcuni anni prima.
