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Ci vogliono anche vittorie così. Di puro carattere, con grinta e cuore. Vittorie che fanno bene e temprano il carattere di un gruppo. Cuneo batte 3-1 in rimonta una tenace Trecate e prosegue il proprio cammino a punteggio pienissimo in testa al campionato di Serie B1: è stata una battaglia dura, quella contro le novaresi, con due set conclusi ai vantaggi ed il rischio più volte evitato di un tie-break che, a quel punto, sarebbe potuto finire in qualsiasi modo.
Vola così a quota 15 la formazione di coach Ebana, trascinata da una Facendola MVP a tutti gli effetti con i suoi 23 punti ed una Bertiglia decisiva, soprattutto nelle fasi finali del 4° set (chiuderà a quota 15).
Proprio la Facendola è stata schierata sin dalla prima palla, preferita alla Aliberti, al centro, mentre per il resto del sestetto nessuna novità: Bonifazi al palleggio, opposto la Bertiglia; schiacciatrici Baiocco e Borgna, libero Brero. Dall’altra parte, dopo una settimana con qualche problema fisico nella rosa, coach Ingratta propone Bosio in regia (la seconda palleggiatrice della squadra di A1), pronta ad ispirare la Bartesaghi; in mezzo Mabilo e Taje, banda affidata a Bosetti e Masciullo, libero Zannoni.
PRIMO SET
Avvio praticamente da dimenticare per le padrone di casa che si ritrovano già sotto 1-6, fra invasioni ed errori in attacco (a proposito, arbitri inflessibili e pignoli fino allo svenimento questa sera, con tante decisioni al limite e mal digerite, da una parte e dall’altra). Trecate più reattiva ed in partita nella prima parte di match, mentre Cuneo è troppo fallosa: sotto 3-8 al time out tecnico, dal quale perlomeno le biancorossoblu escono bene, accorciando fino a -2 (7-9) grazie alle giocate di Millesimo e Baiocco, prima di fermarsi ancora. Problemi in ricezione per le piemontesi, soprattutto sui servizi “velenosi” della Mabilo dai quali scaturiscono non pochi problemi ed errori: le novaresi scappano fino al 8-15, con l’ottimo attacco della Bartesaghi. A questo punto, però, le ospiti si bloccano, Cuneo assesta un contro-parzialone terrificante: 8-0, la Bre entra in partita, mentre dall’altra parte vanno fuori giri le offensive di Masciutti e compagne. Turno lunghissimo di battuta per Baiocco, è 16-15 alla seconda sosta tecnica.
Al rientro in campo, il match torna su canoni più usuali: si procede punto a punto e, soprattutto, si alza di molto l’intensità degli scambi, spesso anche lunghi e dispendiosi per entrambe le squadre. Sul 21-21 l’ennesimo strappo di questo primo set altalenante: break di 3-0 per le novaresi che possono disporre di tre set ball. Altra rimonta cuneese che annulla le tre palle per l’1-0, con Bonifazi, Baiocco (ace) ed un attacco out della Masciullo e porta il gioco ai vantaggi: anche le locali sprecano per due volte le proprie occasioni per conquistare il set (25-24 e 26-25), cedendo dopo un lunga battaglia. 26-28, con l’ennesima decisione al limite del direttore di gara, Trecate avanti 1-0 al PalaBreBanca.
SECONDO SET
Nel secondo set Cuneo parte con una marcia in più: Facendola continua a macinare punti sin dalle prime azioni (con due ace), funzionano meglio ricezione ed attacco, 8-6 al time out tecnico. Nella fase centrale di set, l’allungo chiave dopo che Trecate era riuscita anche a portarsi in vantaggio con Mabilo prorompente a muro e, ancora, insidiosa con la propria battuta: dal 9-11 Cuneo riemerge, con un break di 7-1 e con un prezioso +4 alla seconda sosta programmata (16-12). Le ragazze di Ebana, pur rischando di dilapidare il vantaggio ottenuto, dopo essere state punita per due volte di fila da Taje’ a muro (16-15), riescono a scappare al momento giusto senza venir più riprese. Millesimo e Facendola alzano il livello a muro, la Bertiglia chiude i conti con l’ace del 25-20, 1-1
TERZO SET
Non c’è storia nel terzo set, che Cuneo domina e guida dall’inizio alla fine: sull-8-4 al time out tecnico, le biancorossoblu spaccano in due il gioco con break letale di 8-1 (16-5) costruendo così il 2-1 ed una fase conclusiva senza nessun patema. 25-12, tutto sul velluto per le padrone di casa.
QUARTO SET
Emozioni a gogò invece in quello che si rivelerà essere l’ultimo set: Trecate dopo le mazzate del gioco precedente, torna con la testa in partita e costringe le piemontesi a rincorrere, pur con vantaggi di misura. 6-8 e 15-16 ai due time out tecnici, ma è il finale a scaldare i cuori dei tifosi a San Rocco Castagnaretta: Masciullo in ritmo, Cuneo arriva al rettilineo finale sotto 18-21, al termine di una parte centrale di set molto faticosa, con scambi duri e dispendiosi, Trecate spera di portare il match al tie-break. Anche Delfino (buono il suo impatto) in campo per le ultime palpitanti fasi: Bertiglia cala il tris di attacchi consecutivi da posto-2 in un momento fondamentale, infiammando tutto il PalaBreBanca, permettendo alle cuneesi di mettere la freccia e passare sul 22-21. Schirò stecca un pallone importante, sembra fatta per la Bre, a due punti dal match, ma non è così: Mabilo ferma il momentum della Bertiglia con due muri granitici e rimettendo in pari il risultato (23-23). Borgna regala il primo match-ball alle compagne, ma Millesimo perde il duello a rete con Bosio: si va ai vantaggi, così come accaduto nel primo set. Girandola di emozioni: Trecate salva tre match ball, Cuneo ne evita due, il secondo dei quali con un incredibile salvataggio di piede della Facendola. 28-28, con lo stesso coach Ebana in piena trance agonistica: la stessa Facendola si conferma a tutti gli effetti MVP dell’incontro con un ace che consegna il 4° match ball alle piemontesi, ancora sprecato. Trecate si salva, ma al 5° tentativo Cuneo la chiude: attacco out della Schirò, finisce con un 31-29 che strappa lunghi applausi dal pubblico.
Cinque su cinque, 15 punti su 15 disponibili: l’Acqua San Bernardo Cuneo vola e, sabato prossimo farà visita al Collegno CUS Torino terzo in classifica, nel big match della sesta giornata.
ACQUA SAN BERNARDO BRE BANCA CUNEO – IGOR VOLLEY TRECATE NOVARA 3-1 (26-28/25-20/25-12/31-29)
Edward Pellegrino
