Dal 30/11 al 11/12 si terrà a Parigi la 21° Conferenza ONU sui cambiamenti climatici. Questo importante vertice internazionale arriva in un momento in cui si fa sempre più chiara la consapevolezza della gravità della situazione climatica della Terra, essendo evidente il fallimento degli obiettivi stabiliti nelle precedenti conferenze.
Un numero crescente di cittadini del mondo ha preso coscienza di questa situazione e intende far sì che sia sempre più chiaro al maggior numero possibile di persone un argomento fondamentale: questo vertice è il punto di non-ritorno per tentare di arginare il dissesto del pianeta. E’ giunto il momento di chiedere ai “grandi” leaders mondiali di prendere degli impegni precisi e di dare immediata attuazione a quanto verrà deciso dalla Conferenza stessa.
La consapevolezza di quanto l’ambiente conti per la qualità della vita dei singoli e delle collettività ha coinvolto consessi politici, categorie sociali diverse, interessi sia strettamente economici, sia della più varia natura, ha orientato eventi come l’Expo di Milano, arrivando fino ad entità finora marginalmente partecipi sul piano operativo, non certo dottrinale, come le Chiese cristiane e le religioni.
Prova di questa considerazione è, nota a tutti, la recente enciclica del Papa, ma di non minore importanza sono le iniziative del Consiglio Ecumenico delle Chiese, da sempre sensibile sul tema della cura del creato, condiviso anche da altre importanti religioni.
E’ necessario far sentire ora a chi deve decidere, ossia ai “grandi” della Terra, che non c’è più tempo da perdere: da parte di tutti coloro che si impegnano nella cura e nella difesa del creato è invece importante cercare alternative a stili di vita che hanno dimostrato di essere dannosi e pericolosi.
Le associazioni promotrici intendono realizzare un evento il giorno 29/11, domenica, in concomitanza con migliaia di altri simili in tutto il mondo, nell’imminenza dell’apertura della Conferenza: una marcia, che, partendo da tre punti diversi del territorio, confluirà ad Alba nella piazza Risorgimento al pomeriggio, per un momento di riflessione, di presa di coscienza e di serena distensione.
In preparazione della marcia e per una più completa informazione sui dettagli e le motivazioni della stessa è stata predisposta una conferenza-stampa, in collaborazione con le Amministrazioni di Alba e Bra, nel Palazzo Comunale di Alba, Sala della Resistenza, giovedì 19 novembre alle ore 18.