Un punto sul Sportroero e due punti sul Carrù: è questo il vantaggio alla pausa invernale per il Cortemilia, capolista del Girone H di Seconda Categoria.
Grande la soddisfazione per il tecnico della squadra gialloverde Davide Chiola che si è concesso così ai microfoni di Ideawebtv.it, facendo un punto della situazione ad ampio raggio su questa prima parte di stagione.
Mister, si è chiusa una prima parte di campionato veramente entusiasmante e chiusa in vetta: si aspettava una partenza del genere da parte della sua squadra?
“Ad inizio anno le aspettative non erano certamente quelle di trovarci primi a metà campionato. Sapevamo di avere un gruppo forte ma giovane che potesse farci raggiungere una classifica tranquilla togliendoci qualche soddisfazione. In questo momento sta girando tutto al meglio ed il gruppo ha risposto bene rendendo più semplice il lavoro che ci ha portato dove siamo ora”.
Una lotta testa a testa ricca di sorpassi e contro sorpassi. A suo avviso sarà così fino alla fine della stagione?
“Direi di si. Sono convinto che questo campionato sia molto equilibrato e difficilmente si potrà vedere una squadra in vetta da ora sino alla fine. Toccherà a noi dimostrare di poter stare in questa bagarre fino alla fine con il lavoro, la testa e la dedizione”.
Quale squadra l’ha impressionata di più in questo primo scorcio di campionato?
“Sicuramente il Cortemilia! (ride, ndr). A parte gli scherzi ho visto tutte le squadre ben costruite e competitive: dal Sanfrè al Sportroero. E’ un campionato dove possiamo trovare molti giocatori di qualità da Sismonda della Caramagnese a Stivala del Carrù passando per Racca del Genola e tanti altri che stanno rendendo questo torneo molto bello ed avvincente”.
Se dovesse individuare un momento clou per questo finale di 2018 quale indicherebbe?
“Quello per me più significativo è stato il successo del Monforte Barolo Boys, non tanto per quei tre punti in sé ma per la risposta data dalla squadra dopo il ko con la Stella Maris. In questo primo scorcio di stagione abbiamo messo a referto dieci risultati utili consecutivi, una striscia fermata proprio contro la Stella Maris. La reazione della squadra dopo quella sconfitta ha dato un segnale a me, ai miei giocatori e penso anche a molte altre squadre del girone”.
Dove possono arrivare il Cortemilia e mister Chiola?
“Non me lo sono ancora chiesto anche perché quello che cerco di trasmettere ai miei giocatori è di pensare al presente. Difficilmente si vince una partita focalizzandosi solo sul risultato finale, bisogna focalizzarsi sul passaggio giusto, sullo stop giusto e su ogni sfaccettatura della partita. Noi dobbiamo continuare a concentrarci sulle piccole cose e così, un passettino dopo l’altro, potremo girarci indietro e vedere dove siamo arrivati”.