Entro l’otto di aprile 2019 domande in Comune a Bra per le imprese che hanno subito incrementi nel 2018 sulla tassa rifiuti. Nell’anno passato, infatti, attraverso l’applicazione integrale del cosiddetto “metodo normalizzato” per la definizione della Tari, le imprese braidesi hanno subito nella maggior parte dei casi degli incrementi del tributo che in parte verranno compensati dal fondo stanziato nel bilancio comunale.
L’iniziativa, che può vantare su una dotazione di 80.000 euro, si pone in continuità con analoghe iniziative realizzate nella città della Zizzola sin dal 2013. Il disciplinare ed il modulo di domanda sono stati elaborati nell’ambito di un tavolo di lavoro composto da amministratori e funzionari del Comune di Bra e da rappresentanti delle associazioni di categoria maggiormente rappresentative sul territorio, con le quali nel dicembre scorso venne firmato un accordo in proposito.
Potranno accedere al contributo tutti i titolari di partita IVA intestatari di utenze non domestiche per immobili ubicati nel Comune di Bra in regola con i pagamenti Tares 2013 e Tari dal 2014 in poi e non abbiano ricevuto accertamenti sui medesimi tributi, che abbiano avuto incrementi tra il 2017 e il 2018 pur trovandosi in situazioni di omogeneità tra i due anni. Non potranno richiedere il contributo compensativo le realtà che hanno integralmente vista abbattuta la quota variabile del tributo per effetto di attività di autosmaltimento. Nel dettaglio, il disciplinare per la concessione del contributo è pubblicato nella sezione “Tributi” del sito web www.comune.bra.cn.it.
L’importo complessivo di 80.000 euro è il limite massimo di spesa e, nel caso di domande che complessivamente eccedessero questo importo, il contributo sarà erogato in maniera proporzionale. Le domande potranno essere presentate al protocollo comunale oppure inoltrate via PEC all’indirizzo [email protected].