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Continua anche quest’anno la campagna di mobilitazione dei Patronati d’Italia (Acli, Inas, Inca e Ital) contro i tagli imposti dalla Legge di Stabilità 2015 .
Il 10 dicembre 2015 tutti gli sportelli della provincia di Cuneo resteranno chiusi al pubblico per protestare contro gli ennesimi tagli decisi dal Governo. Anche quest’anno, infatti, il Governo Renzi preleverà indebitamente dal Fondo Patronati per coprire i buchi della spesa pubblica, non dalle entrate derivanti dalle tasse ma dai versamenti effettuati dai lavoratori dipendenti sulla busta paga.
Il Fondo Patronati, fortemente voluto dai nostri padri costituenti, è garanzia di funzionamento dei Patronati che, in tutti questi anni, hanno potuto offrire ai cittadini la tutela gratuita in materia di pratiche previdenziali ed assistenziali, superando lo scoglio della burocrazia.
Gli operatori e le operatrici dei quattro Patronati d’Italia si mobiliteranno nella giornata di GIOVEDI 10 dicembre per sensibilizzare i cittadini e l’opinione pubblica sugli effetti e le ricadute pratiche e di prospettiva delle decisioni del governo.
A Cuneo è stato organizzato un presidio in C.so Nizza angolo C.so Dante a partire dalle ore 10,00 fino alle 13,00 durante il quale gli operatori/trici di Patronato spiegheranno i motivi della protesta e distribuiranno materiale informativo al fine di dare la massima visibilità ad un problema che ci tocca tutti da vicino.
c.s.
