Anche nel comune di Rifreddo a maggio si andrà ad elezioni amministrative. Siamo quindi in tempi di bilanci di ciò che è stato fatto nel corrente mandato e di gestazione per ciò che arriverà in futuro. Per capire e che punto siamo e che cosa bolle in pentola abbiamo fatto alcune domande all’attuale primo cittadino Cesare Cavallo.
Sindaco che bilancio fa di questi suoi 10 anni alla guida di Rifreddo? “Sono molto contento del lavoro svolto dalla mia Amministrazione in questi anni e soprattutto di essere riuscito, nonostante la crisi economica ed i continui tagli di risorse da parte dello Stato, a mantenere la tassazione a livelli contenuti ed allo stesso tempo fare una buona dose di investimenti. Sul primo versante va rilevato che a Rifreddo (caso più unico che raro) la TASI non si paga ed il costo del buono mensa della materna è a 3,5 euro. Credo pochi altri comuni possano vantare questi risultati. Molto bene è andata anche sul versante investimenti dove, solo per fare alcuni esempi, siamo riusciti a portare a casa la riqualificazione delle scuole materne ed elementari, migliorare la viabilità cittadina e dovremo per fine mandato anche completare il sogno della “Cittadella degli anziani”. Certo non abbiamo potuto fare tutto quello che avremo voluto ed abbiamo fatto anche qualche sbaglio ma data la situazione generale sicuramente non ci possiamo lamentare. Ciò che mi da più soddisfazione però è stato che tutte queste cose sono state ottenute non tanto grazie a contributi esterni ma grazie al miglioramento della gestione delle risorse interne ed all’efficentamento delle stesse. Un’operazione faticosa che ha comportato grandi sacrifici per tutti ma che ci consentirà, se i rifreddesi lo varranno, anche per il futuro di non dipendere da nessuno e di poter continuare i nostri progetti“.
Dalle sue parole, traspare un indubbia soddisfazione e volontà di continuare. Possiamo quindi trarre la conclusione di si ripresenterà alla prossime amministrative di fine maggio?
“Si recentemente ci siamo riuniti come gruppo e dai consiglieri è venuta l’indicazione di riproporre una lista per cercare di portare a compimento i progetti avviati in questi anni. Per quanto mi riguarda l’intenzione di proseguire non era affatto scontata ed è maturata soltanto negli ultimi tempi grazie all’affetto che ho percepito in giro per il paese ed al fatto che alcuni giovani si sono fatti avanti per darci una mano ad amministrare ancora meglio il nostro amato Rifreddo. Mi spiego. Fare il Sindaco è certamente un lavoro faticoso due mandati quindi potrebbero anche essere più che sufficienti. Tenuto conto però del grande aiuto che la squadra che mi ha accompagnato mi ha dato, del fatto che i rifreddesi si sono, quasi tutti, sempre comportati correttamente nei confronti dell’Amministrazione e soprattutto che il mio contributo potrà aiutare i giovani che si sono proposti a prendere in mano le sorti del nostro comune ho deciso che vale la pena di rimettersi in gioco e di provare a dare un ulteriore contributo”.