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Tempo di derby domenica nel girone B di Eccellenza, perché la prossima sarà la giornata di una delle grandi classiche del calcio cuneese: Olmo-Fossano.
All’andata finì 3-3, ma rispetto all’andata tanto è cambiato. Anche negli uomini, perché, ad esempio, Paolo Armando, talento classe 1998, ha cambiato sponda, migrando dal “Pochissimo” al “Piccapietra” (in questi mesi sostituito dal sintetico di San Rocco Castagnaretta).
Proprio l’esterno di Magliano ci racconta le sue emozioni per la prima volta da avversario contro gli azzurri: “Domenica sarà una partita diversa da tutte le altre, perché affronterò la squadra dei miei due ultimi anni e mezzo. Incontro i miei vecchi compagni, il mio ex allenatore e la mia ex società, che rappresenta un insieme di cose. Che ricordo ho? Positivo per la grande cavalcata della prima stagione e per la grande organizzazione del club. Non so cosa servirà per batterli di preciso: sicuramente dovremo dare il massimo, consapevoli del fatto che sono loro i più forti dell’intero campionato, visto il grande organico a disposizione. Dovremo giocare spensierati, non abbiamo nulla da perdere: se esprimeremo il nostro gioco, potremo fare una grande partita”.
