L’Associazione Monviso in Movimento ha tenuto nella sede di via Roma, a Cuneo, l’assemblea annuale degli iscritti. Il presidente e assessore regionale, Alberto Valmaggia, dopo l’approvazione del bilancio, ha ricordato alcuni dei progetti più significativi portati avanti nel 2018.
A partire dall’ampliamento della Rete Civica Cuneese, con diverse serate sul territorio provinciale e la partecipazione al meeting, a Verbania, insieme alle altre liste piemontesi, lombarde liguri. Il viaggio alle Istituzioni europee di Strasburgo ha ottenuto un’ottima partecipazione e ha offerto interessanti riflessioni. A giugno è stata organizzata una serata sulla “sfida tra populismo e popolarismo” e a luglio un approfondimento sul tema “Una montagna di opportunità”.
In autunno, Cuneo, Mondovì e Saluzzo hanno ospitato tre incontri sulla nuova Legge regionale riguardante le “Misure per il riuso, la riqualificazione dell’edificato e la rigenerazione urbana”. Dicembre ha visto la presentazione del libro “Abbiamo rovinato l’Italia? Perché non si può fare a meno del sindacato”, scritto dal segretario generale Cisl dei metalmeccanici Marco Bentivogli. Sempre nello stesso mese, si è svolta, al Circolo Acli-Centro Polifunzionale della frazione Cerialdo di Cuneo, l’affollatissima serata con il presidente della Regione Sergio Chiamparino. Infine, si è ristrutturato il sito Internet www.monvisoinmovimento.it e sono state attivate le pagine Facebook Alberto Valmaggia, Monviso in Movimento e Monviso Giovani.
Una grande mole di lavoro l’ha realizzata anche Monviso Giovani con il corso formativo di quattro incontri “La politica è una cosa troppo seria per essere lasciata ai politici”, che ha avuto oltre settanta iscritti. Il coordinatore dell’organismo, Pietro Carluzzo, ha poi preso parte a un’iniziativa con la Cgil su “Giovani, lavoro e Costituzione”. Inoltre, l’Associazione si è attivata con impegno, attraverso proposte e progetti, alla costruzione della Consulta giovanile di Cuneo.
Infine, Monviso in Movimento ha sostenuto la campagna elettorale di Andrea Olivero alle elezioni politiche del 2018. E proprio l’ex viceministro è stato protagonista di un collegamento via skype, in cui ha raccontato le ultime prospettive, viste da Roma, sulle prossime votazioni europee e amministrative di maggio.
“Sarà una campagna elettorale difficile – ha detto – che dovremo giocare sulla Lega, più che sul MoVimento 5 Stelle. In Piemonte bisogna essere realisti: rispetto a un centrodestra unito partiamo in rimonta. Ma abbiamo un candidato presidente affidabile e credibile come Chiamparino. Gli dobbiamo affiancare un’alleanza che sappia mettere insieme tutte le energie migliori”.
Valmaggia guiderà la lista Chiamparino per Piemonte che nel 2014 lo portò a essere eletto nel Consiglio regionale. Monviso nacque proprio da quell’esperienza politica, sociale e culturale. Il dibattito, scaturito durante l’assemblea, ha evidenziato che occorrerà mettercela tutta, ma non bisogna pensare di aver già perso la partita. Perché in tre mesi alcuni equilibri potrebbero cambiare a livello di governo nazionale. Tra le proposte emerse ci sono state quelle di aprire ancora di più le porte al voto moderato e di riportare alle urne quanti disertano i seggi.
“Vanno costruiti – ha sottolineato Valmaggia – i Comitati del Sì lanciati da Chiamparino con il programma di governo, che poi va declinato a livello provinciale. Organizzando iniziative sul territorio. Per le elezioni regionali dobbiamo raccontare i tanti risultati positivi raggiunti da questa Amministrazione di centrosinistra. Però, legando il tutto alle votazioni comunali e a quelle europee, perché quest’ultimo voto sarà lo spartiacque tra chi vuole mantenere e migliorare l’Europa – e noi siamo tra questi – e quanti la vogliono affondare. C’è un collegamento importante tra le tre votazioni e il risultato delle europee avrà una conseguenza diretta sulla guida degli altri Enti locali”.
L’Associazione Monviso Giovani, attraverso il coordinatore Carluzzo, si è detta disponibile ad allestire i banchetti informativi sui Comitati del Sì nelle varie città della provincia.
IL NUOVO DIRETTIVO
L’assemblea di Monviso in Movimento ha anche provveduto ad eleggere il nuovo Direttivo che la guiderà nei prossimi anni. Sono stati riconfermati Valmaggia, Milva Rinaudo di Costigliole Saluzzo e Gianluigi Biestro di Albaretto della Torre in rappresentanza dell’Alta Langa: Rinaudo e Biestro erano assenti all’incontro per problemi personali. Hanno fatto l’ingresso nel Direttivo: Lorenzo Bono di Bernezzo; Elisabetta Miraglio di Bene Vagienna, per il Fossanese; Angioletta Martini di Alba; Alberto Garnero di Savigliano e Gabriele Campora di Mondovì. Giovanni Cerutti ha comunicato la sua impossibilità a continuare nel ruolo di revisore dei conti. Valmaggia lo ha ringraziato per il prezioso lavoro svolto nei quasi cinque anni di vita dell’Associazione. Lo sostituirà il cuneese Paolo Giordano.
c.s.