Seppur finita con la vittoria degli ospiti, la partita di domenica del Val Tanaro Rugby segna un inequivocabile passo avanti nella crescita della squadra di Farigliano. Non è mancato proprio nulla negli ottanta minuti di gioco: grinta, inventiva di gioco, precisione nelle giocate e voglia di vincere.
La partita inizia con una doccia fredda per il Volvera, squadra seconda in classifica e mai sconfitta dai cinghiali, quando Tamburi dopo pochi minuti intercetta un passaggio e percorre quasi ottanta metri in contropiede schiacciando tra i pali. Il VTR non può che essere caricato a mille e a testa bassa contiene la furia avversaria che cerca l’immediata rimonta. Ma tutto funziona bene nelle fila valtanarine: la difesa è sempre attenta e ribalta a suo favore ogni assalto riguadagnando l’ovale e attaccando a sua volta, riuscendo a mantenere il vantaggio anche in inferiorità numerica per l’ammonizione di Gallo per placcaggio a ribaltare.
Non mancano comunque gli errori:Bianco dopo una splendida penetrazione si fa sfuggire l’ovale quando è già in area di meta, situazione che fa solo tremare per un attimo i cinghiali che rimangono comunque lucidi fino al break. Il primo tempo termina 10-0 grazie a un calcio piazzato da Ricci. Le squadre tornano in campo con le cariche dei rispettivi allenatori: il Volvera piazza subito una meta sull’ala, a cui risponde il presidente Giraudi che rompe diversi placcaggi e schiaccia da solo in meta.
Il Volvera è una squadra sicuramente non di primo pelo, e non si da mai per vinta: è l’atteggiamento la chiave di volta anche e soprattutto nel rugby; riesce così a rimontare approfittando di un rinvio malriuscito nell’area di meta , intercettando con facilità la palla e segnando altri 5 punti seguiti da altri 5 a seguito di una mischia nei 5 metri che lascia campo libero ai loro ball carrier.
Passano così al comando per 17-19. Ma se il Volvera non intende accettare la sconfitta allo stesso modo la pensano i cinghiali, che pare vogliano davvero costruire la partita migliore degli ultimi anni: un’ultima meta arriva presto con una maul schiacciata da Fillippi dopo una serie di fasi ordinate e aggressive e alla fine di un secondo tempo che non ha visto cedimenti di spirito nonostante la rimonta avversaria .
Mancano tre minuti e i cinghiali cercano di non pensare al punteggio di 22-19 che garantirebbe loro la vittoria. Arriva un cartellino giallo per l’estremo Hogea, poi un’ ultima mischia nei 22 di casa; quando il Val Tanaro aspetta solo lo scadere del tempo per calciare fuori, il Volvera guadagna il possesso palla, buca sull’ala, rompe uno dei pochi placcaggi non riusciti della partita e segna il suo 22-24.
L’arbitro fischia la fine dopo la mancata trasformazione in un clima di surreale silenzio di pubblico e squadre, che faticano a realizzare il risultato. Se è vero che dalle sconfitte si può e si deve sempre imparare qualcosa, da questo scontro esce un Val Tanaro conscio che è non accettando mai la sconfitta che si portano a casa le vittorie. Un ringraziamento doveroso al Volvera per la splendida partita e come sempre alla famiglia del VTR per aver reso possibile il terzo tempo.
Piergiorgio Stringa