Eccellenza: CLAMOROSO! C’è il beneficio del dubbio, Alfieri Asti-Moretta si rigiocherà

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Prima il rinvio, poi la vittoria a tavolino del Moretta, ora la disposizione di un nuovo incontro. Sembra non avere fine la querelle nata attorno al match tra gli uomini di Cellerino e l’Alfieri Asti, rinviato qualche settimana fa per neve sul campo astigiano.

Dopo il rinvio, il ricorso della società biancoverde aveva spinto il giudice sportivo a decidere per il 3-0 a tavolino in favore di Faridi e soci, perchè si reputava essere stato scorretto il comportamento dell’Alfieri Asti, che non avrebbe provveduto a spalare completamente il campo, per ottenere il rinvio.

Il ricorso degli astigiani, però, ha prodotto gli effetti sperati. In un lungo riassunto della vicenda, la Corte d’Appello ha infatti disposto l’annullamento del successo a tavolino del Moretta e la ripetizione della gara (o meglio, la sua prima disputa), adducendo le seguenti motivazioni:

“Il ricorso merita accoglimento. Va innanzi tutto precisato che la circostanza della tempestiva attivazione della ricorrente in ragione delle cattive condizioni del campo trova piena conferma nel reclamo proposto al Giudice Sportivo dall’ US MORETTA in cui, peraltro, si sono evidenziate negligenze da parte della Società padrona di casa nello sgombero della neve caduta prima delle 72 ore antecedenti l’inizio della gara.

Va altresì considerato il referto arbitrale che recita: “Il sottoscritto, accompagnato dai due capitani, alle ore 14,30 si recava sul terreno di gioco per verificarne le condizioni. Il terreno di gioco si presentava con fondo ghiacciato e buona parte di esso era ricoperta da lastre di ghiaccio, nonostante la neve fosse già stata posizionata oltre le linee perimetrali. Si allega al referto un preannuncio di reclamo presentatomi dalla società ospitata.”

Ora, considerato che il direttore di gara non ha rilevato alcun inadempimento dell’onere di sgombero della neve, atteso che sia le dichiarazioni scritte rese dalle due società sia la documentazione fotografica prodotta sono ampiamente divergenti, questa Corte ritiene equo concedere alla ALFIERI ASTI il beneficio del dubbio in punto negligente ottemperanza degli obblighi della Società ospitante, lasciando che sia l’attività sportiva e non un rigoroso verdetto assunto a tavolino a determinare il risultato della gara”.

Insomma, versioni discordanti da parte dei due attori in gioco. Qualcuno mente? Forse sì, ma non è facilmente identificabile e la contesa si risolverà sul rettangolo di gioco.