Giovedi 14 marzo si Celebra la Giornata Mondiale del Rene: 850 milioni di persone nel mondo soffrono di patologie renali, che rappresentano l’undicesima causa di mortalità a livello globale; ogni anno si contano da 1,3 a 7,1 milioni di decessi per l’impossibilità di accedere a dialisi e trapianto.
A Cuneo, il 14 marzo, dalle ore 9 alle 16, presso l’ospedale Carle, è in programma un evento informativo rivolto a tutta la popolazione, con medici nefrologi e infermieri a disposizione per dare informazioni sui temi di prevenzione delle malattie renali, eseguire gratuitamente un esame delle urine e la misurazione della pressione arteriosa, con consegna immediata del referto. L’iniziativa è promossa dall’associazione cuneese per lo sviluppo della nefrologia “Ines Graziadei”, e dall’azienda ospedaliera S. Croce e Carle.
“Quest’anno – spiega Luca Besso, direttore della Nefrologia e Dialisi dell’azienda ospedaliera S. Croce e Carle – la giornata mondiale del rene intende sensibilizzare l’opinione pubblica sulla crescente incidenza delle patologie renali e sulla necessità di aumentare specifiche misure e strategie di prevenzione. Lo slogan è salute renale per tutti e ovunque, cioè promozione della salute pubblica provvedendo un accesso universale, sostenibile ed equo a cure mediche basilari ma di alta qualità.”
In Italia più di 5 milioni di persone non sanno di essere affette da malattie renali. Cosa possiamo fare per scoprirlo? Misurare la pre4ssione arteriosa, effettuare un esame delle urine, dosare la creatinina nel sangue, eseguire un’ecografia renale.
Sono a rischio gli adulti con più di 60 anni, gli ipertesi, i diabetici e gli obesi, chi ha familiarità per malattie renali, chi abusa di anti-infiammatori, i monoreni.
c.s.