Gli studenti del Liceo Bodoni di Saluzzo hanno partecipato al PES

Con il “Progetto Educativo Sci Regione Piemonte”, hanno trascorso a Bardonecchia tre giorni di attività sciistiche

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Da mercoledì 20 a venerdì 22 febbraio alcuni tra noi studenti delle classi seconde e terze del Liceo Bodoni di Saluzzo, nell’ambito del “Progetto Educativo Sci Regione Piemonte”, hanno trascorso a Bardonecchia tre giorni di attività sciistiche.

Il PES (Progetto Educativo Sci) è un progetto invernale a forte vocazione studentesca, sportiva e culturale, giunto alla sua 18^ edizione, i cui principi ispiratori sono: permettere ai giovani di avvicinarsi alla pratica degli sport invernali; far loro comprendere meglio il mondo della montagna, la cultura e le tradizioni del territorio; promuovere l’accoglienza e lo spirito olimpico.

“Abbiamo soggiornato nel Villaggio Olimpico della cittadina, edificio utilizzato per le Olimpiadi del 2006.

Il primo giorno siamo stati suddivisi in base allo sport praticato (sci o snowboard) e in gruppi a seconda del livello di abilità (principiante/intermedio/esperto) e abbiamo seguito una lezione tenuta dal nostro istruttore.

La giornata veniva normalmente trascorsa con due lezioni con i maestri di sci (una mattutina e l’altra pomeridiana), la pausa pranzo in un ristorante self-service e nel tempo libero che ci rimaneva potevamo sciare da soli oppure con i docenti accompagnatori (prof. Elda Guerra, Flavio Parussa, Francesco Pellegrino e Luisella Tible) che è opportuno ringraziare per questi tre intensi giorni.

Credo che questa esperienza sia stata molto importante sia per coloro che sapevano già sciare o fare snowboard e che quindi si sono potuti migliorare sia per quelli che non avevano mai avuto la possibilità di provare questi sport, ma, allo stesso tempo, un’occasione unica di condivisione e di amicizia, valori che sono alla base del vivere la montagna.

Speriamo vivamente che questo progetto, iniziato già alcuni anni fa, continui anche perché abbiamo potuto fare nuove conoscenze oltre a rafforzare i legami tra i vari compagni di classe”.

(Martina Bruno – V Ginnasio e Anna Cottura – 2^A)