Un gol per tempo dei due uomini più pregiati per un giusto 1-1. Il “quasi-derby” Pro Dronero-Bene Narzole, valido per la ventesima giornata del girone B di Eccellenza, non ha fatto torti a nessuno, regalando un punto a testa alle due squadre.
Nella gelida cornice di una domenica di metà gennaio, decisivi sono i lampi dei singoli, in un match che, anche a causa di un terreno di gioco non in perfette condizioni che in alcuni tratti era congelato, ha regalato poche emozioni, nonostante il ritmo alto mantenuto per tutti i 90’. Pro Dronero schierata con il classico 4-3-3, nonostante i forfait di Maglie e Galfrè per squalifica: naturale l’inserimento del colosso Pomero al centro della difesa al posto del primo; a centrocampo, invece, Caridi sceglie Franco come mezzala destra, affiancato da suo figlio, che torna in mediana, e dal solito Brondino, a sostegno del trio Isoardi-Dutto-Melle. Ospiti che fanno della rapidità la loro arma in più e che si presentano al “Filippo Drago” con un 4-3-1-2, nel quale spiccano le geometrie di Rolandone in mediana ed i guizzi dei brevilinei Tandurella, Parussa e Bordone (trequartista) in avanti.
Sono proprio i “piccoletti” di Giuliano a farla da padroni nel corso di tutto il primo tempo. Già al 5’, Parussa è bravo a spizzare di testa un pallone lanciato dalle retrovie per Tandurella: l’attaccante porta palla per venti metri indisturbato, si allarga sul destro e calcia, ma trova un attento Gaggioli, bravo a bloccare il suo diagonale. La “Pro” fatica a costruire trame di gioco interessanti, arriva in area soprattutto con i palloni lunghi, mentre i tre davanti non dialogano come vorrebbero, sbagliando spesso il primo passaggio. Il Bene Narzole, invece, fa le cose semplici, gira palla ed ottiene diversi calci di punizione, sfruttando appunto la rapidità dei suoi uomini.
Poco prima della mezzora è proprio un calcio di punizione dai venticinque metri a sbloccare il risultato: se ne incarica il solito Tandurella, che è bravo a battere con il sinistro Gaggioli, ingannato dal rimbalzo del pallone a pochi metri dalla porta. 0-1 giusto, perché gli ospiti si erano dimostrati più vivaci fin lì, e lo confermano, controllando con relativa tranquillità il restante quarto d’ora di gioco.
Ad inizio ripresa, Giuliano è “costretto” ad inserire Pera per Manieri, che, già ammonito per un fallo nel primo tempo su Dutto, rischia almeno in un’occasione il secondo giallo. Qualche minuto dopo, Caridi sostituisce un appannato Davide Isoardi, mai nel vivo del gioco, con Saccà, rinforzando così la mediana e permettendo a Franco di potersi allargare nel più naturale ruolo di esterno. È proprio dai piedi di Franco che parte l’azione del pareggio: il classe 1994 scambia rapidamente con Luca Isoardi sugli sviluppi di un corner da destra ed il terzino è bravo a crossare al centro un pallone invitante su cui si invola il rapace Melle, bravo in tuffo a battere Baudena, anticipando il diretto avversario.
1-1 che crea entusiasmo in casa dronerese, ed è proprio sulle ali dello stesso che i ragazzi di Caridi sfiorano il raddoppio al 22’: lunga azione sulla sinistra, con il pallone che arriva sui piedi di Dutto, il cui sinistro a botta sicura in controbalzo dal limite colpisce in pieno il secondo palo, con la sfera che torna in campo.
È la fase migliore del match, con tanti capovolgimenti di fronte e con le più nitide occasioni. Tre minuti dopo il palo di Dutto, infatti, sono gli ospiti a sfiorare il nuovo vantaggio: cross dalle retrovie di Rolandone e colpo di testa di Tandurella, con Gaggioli che con un colpo di reni compie un vero e proprio miracolo salvando il “fresco” pareggio dei suoi.
Negli ultimi 20’ (oltre ai quattro di recupero) le due squadre provano a rendersi pericolose con qualche lancio lungo, ma non riescono più ad incidere. Termina 1-1. Pro Dronero a quota 42, seconda in solitaria ma ora a -4 dal lanciatissimo Casale; Giuliano-boys che guidano invece la “carovana della speranza” con l’obiettivo salvezza a 24 punti (pari merito con San Domenico Savio Rocchetta e Savigliano) e che con prestazioni di questo tipo non potranno che raggiungere zone tranquille di classifica.
Pro Dronero-Bene Narzole 1-1
Reti: 29’pt Tandurella (B), 18’st Melle (P)
Pro Dronero (4-3-3): Gaggioli; Luca Isoardi, Pomero, Monge, Rosso; Franco (45’st Boukhench), Caridi, Brondino; Dutto, Melle, Davide Isoardi (11’st Saccà). Allenatore: Antonio Caridi.
Bene Narzole (4-3-1-2): Baudena; Riorda, Vallati, Porcaro, Cora; Rolandone, Viglione (26’st Manzone), Manieri (7’st Pera); Bordone (39’st Sclauzero); Parussa, Tandurella. Allenatore: Franco Giuliano.
Arbitro: Edoardo Papale di Torino
Assistenti: Alessandro Milanesio ed Enrico Songia, entrambi di Bra
Ammoniti: Manieri (B), Rosso (P), Bordone (B)
Carlo Cerutti