Il ragazzo della provvidenza, manco a farlo apposta. Avrebbe potuto piangersi addosso, pensare che cosa avrebbe potuto essere senza quello stop forzato lungo quasi una stagione, assistendo da comprimario al trionfo dei suoi compagni.
Avrebbe potuto, appunto, ma il condizionale con lui è d’obbligo. Davide Aloia ha deciso di prendere per mano il proprio destino, cancellando in un sol colpo il brutto ricordo di quell’infortunio datato 7 ottobre 2018 a Montà d’Alba, che lo aveva di fatto estromesso dalla stagione di Promozione della Giovanile Centallo, quando sembrava essere lanciato verso la definitiva consacrazione.
La forza di volontà, però, ha fatto la differenza. Prima il ritorno in campo, lo scorso mercoledì in Coppa (168 giorni dopo il crack in casa della Montatese), con tanto di assist per il gol, purtroppo inutile, di Raspo contro l’Ivrea. Quindi, un giorno da copertina, del tutto indimenticabile, con la rete decisiva nella sfida di domenica in casa del Revello.
Un gol da tre punti, da attaccante vero su invito da sinistra di Viglione, che sa tanto di season-point. Domenica ai rossoblù basterà vincere al Don Eandi per festeggiare il grande salto in Eccellenza.
E pazienza per quei cinque mesi lasciati al destino, per quella Rappresentativa Regionale Piemonte-VdA di cui avrebbe potuto essere protagonista nei prossimi giorni nel Lazio e che è stato costretto ad abbandonare. Aloia c’è, ha solo 19 anni e tanta voglia di scrivere pagine importanti del nostro calcio.