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Dopo le aule istituzionali romane del Senato, quelle del palazzo municipale di Bra. Si è chiusa così l’avventura di Ilaria Di Prima, la giovane braidese che nei giorni scorsi ha portato la sua esperienza di portatrice della sindrome di Down nella biblioteca “Spadolini” di palazzo Madama, raccontando il suo vissuto e un presente che la vede lavorativamente impegnata in un’azienda del territorio.
Questa mattina, martedì 26 gennaio 2016, Ilaria Di Prima ha avuto modo di descrivere le emozioni dell’esperienza romana alla giunta comunale della città della Zizzola, riunita in municipio. Nel corso dell’incontro è stata ricordata anche l’attività della giovane braidese nell’ambito dell’associazione “Pianeta down”, realtà che gestisce un seguitissimo sito internet, di grande utilità sia per i ragazzi sia per i genitori, nel trovare uno spazio di confronto e condivisione. “Tutti i ragazzi, anche quelli con disabilità, devono avere il diritto di lavorare. E’ necessario però partire dalla scuola, perché è lì che si gettano le basi per un positivo inserimento” – ha commentato la stessa Ilaria Di Prima con gli amministratori comunali a margine dell’incontro, nel ricordare la sua esperienza. (rg)
