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Sono stati ulteriormente intensificati negli ultimi due giorni i servizi di controllo del territorio da parte dei carabinieri del Comando Provinciale di Cuneo, in particolar modo nelle LANGHE e nel ROERO, con l’obiettivo di prevenire e contrastare più efficacemente i reati predatori.
I risultati dei controlli, da poco conclusisi, sono significativi: 186 militari impiegati a bordo di 83 mezzi di servizio; 2100 persone identificate e 1320 veicoli controllati su strada ai posti di controllo istituiti dai carabinieri; 22 locali pubblici (bar, sale giochi e slot, circoli privati, ecc.) controllati, nei confronti dei titolari di 6 attività sono state elevate sanzioni amministrative per violazioni di vario tipo; 4 i pregiudicati rintracciati ed arrestati perché colpiti da altrettanti provvedimenti di cattura emessi a loro carico dall’Autorità Giudiziaria per varie tipologie di reati.
7 pregiudicati invece, tra cui alcuni nomadi di etnia rom e sinti con precedenti specifici per furto, sono stati allontanati dal territorio della Granda in quanto provenivano dalla Provincia di Torino ed al loro carico è stato richiesta l’emissione del DIVIETO DI RITORNO PER ANNJI TRE al Questore di Cuneo, misura preventiva che gli impedirà di tornare in questa provincia.
10 giovani segnalati alla Prefettura di Cuneo perché in possesso di droga per uso personale, tra loro anche 3 minorenni poi affidati ai genitori, sequestrati complessivamente 23 grammi di stupefacente (HASHISH e MARIJUANA); 6 auto sequestrate perché circolavano con l’assicurazione obbligatoria scaduta di validità ed i conducenti sono stati sanzionati con una multa da 750,00 euro ciascuno; 12 i denunciati in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per vari reati tra cui furto aggravato, ricettazione ed altri reati.
