Con la proroga dei bonus fiscali per chi ristruttura un immobile o ne migliora l’efficienza energetica si è ribadita l’importanza di questo tipo di interventi per il patrimonio immobiliare italiano. Ma quanto si spende in Piemonte per ristrutturare un immobile?
Alla domanda hanno risposto i portali ProntoPro.it (http://www.prontopro.it), startup che mette in contatto domanda e offerta di lavoro professionale e artigiano, e Immobiliare.it (http://www.immobiliare.it), sito di annunci leader in Italia. Secondo lo studio, Torino è la città in cui bisogna mettere in conto la spesa maggiore per l’acquisto di un immobile da ristrutturare, mentre Cuneo si è rivelata quella in cui i lavori costano di più.
Lo studio è stato condotto prendendo come esempio un bilocale di 70 metri quadrati posto al primo piano di uno stabile in area semi-centrale – sito negli otto capoluoghi di provincia – per il quale fosse necessario procedere a demolizione, rimozione e costruzione dei tramezzi, intonaci e rasature, pavimenti e rivestimenti, opere da imbianchino, opere da idraulico, impianto di riscaldamento, impianto elettrico, assistenze murarie, condizionamento dell’aria, infissi e fornitura materiali. Su queste basi, ProntoPro.it ha analizzato i preventivi disponibili sul portale, arricchendo poi il campione con ulteriori interviste.
Sulla base dei prezzi medi per metro quadro registrati da Immobiliare.it nelle città capoluogo, ad ottobre 2015, e isolando l’offerta di vendita di immobili da ristrutturare, il quadro è il seguente: considerando il prezzo medio di un immobile come quello considerato, le cifre richieste a Torino sono le più elevate (127.050 euro); seguono a stretto giro quelle necessarie per acquistare un’abitazione da ristrutturare a Cuneo (115.800 euro) e a Verbania (110.650 euro).
La classifica cambia se si guarda ai soli preventivi per i lavori di ristrutturazione: ad essersi piazzata al primo posto, con i costi più elevati, è Cuneo, dove per mettere mano a 70 metri quadrati servono 35.250 euro, addirittura più che nella media italiana ferma a 34.000 euro. Torino registra prezzi nella media (33.300 euro), grazie probabilmente alla presenza di una maggiore concorrenza tra le maestranze. La seconda città piemontese più cara è Alessandria dove, superando anche in questo caso la media nazionale, vengono richiesti 34.850 euro. I preventivi meno esosi sono quelli che si possono ottenere a Vercelli dove, per ristrutturare un immobile come quello considerato dallo studio, bastano 32.400 euro.
«Con la proroga dei bonus per le ristrutturazioni anche per il 2016, il business dei lavori in casa potrà contare su un bacino di utenza ampio e variegato – dichiara Marco Ogliengo, CEO di Prontopro.it – a cui professionisti e artigiani dovranno rispondere in modo sempre più veloce ed efficace. In questo senso, il web è un luogo di scambio irrinunciabile dove far conoscere la propria offerta».