|
|
La notte scorsa, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Canelli, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, hanno intercettato due autovetture che per il loro lento andamento di marcia, attraversando la via Coppo di Canelli, hanno destato particolare sospetto.
Le due autovetture, una Fiat Stilo ed un Fiat Doblò, inestate ad un prestanome già noto alle forze di polizia a cui carico risultano intestate oltre 100 autovetture, alla vista della pattuglia, hanno accelerato repentinamente cercando di sottrarsi al controllo senza però riuscirvi tant’è che per gli occupanti dei mezzi non è rimasto altro da fare che lanciarsi a forte velocità nelle campagne canellesi, abbandonare i mezzi e fuggire a piedi, facendo perdere le proprie tracce.
I militari, controllate le due autovetture, hanno rinvenuto al loro interno 6 bobine di bronzo per un peso complessivo di oltre una tonnellata e per un valore commerciale di circa 15.000 €. Effettuate le immediate verifiche nella zona, i Carabinieri hanno accertato che il materiale era il “bottino” di un furto appena commesso in un vicino capannone della ditta “AROL di Canelli” , ditta leader nel campo dell’enomeccanica specializzata nella fabbricazione di macchine automatiche per la dosatura, la confezione e l’imballaggio. Le autovetture sono state, pertanto, sequestrate ed il materiale rinvenuto è stato riconsegnato alla ditta.
c.s.
