Promozione C: il Pedona si regala il 2° posto, tutto aperto in chiave salvezza!

Il Pancalieri travolge il Busca e torna quinto: decisivo l'ultimo turno per la distanza seconda-quinta

0
749

Tutto ancora da decidere, tutto rimandato all’ultimo turno. Il girone C di Promozione lascia molte sentenze ancora da definire dopo la ventinovesima giornata, sia nella parte alta della classifica che in quella bassa.

Il secondo posto
Una delle poche certezze emerse dal penultimo turno riguarda la piazza d’onore, che sarà occupata dal Pedona. I borgarini hanno fatto il loro superando 5-0 con una prova di grande maturità la Roretese, trascinati da bomber Igor Pepino (doppietta) e dalle reti di Dalmasso, Peano e Gozzo. Perché i gialloblù sono certi del secondo posto? Perché anche nell’ipotesi in cui fossero raggiunti dal Carmagnola, avrebbero comunque il vantaggio degli scontri diretti (1-2 all’andata nel torinese, 0-0 a Borgo S.D.).

Chi gioca in casa il turno di playoff?
La prima incertezza, invece, riguarda il terzo posto. Sarà appunto del Carmagnola o dell’Altetico Torino? Quel che è certo è che il Csf si è bruciato tanto, andando clamorosamente ad impattare 3-3 in casa del Garino, trascinato dalla clamorosa tripletta di Puledda (uno su rigore), con la doppietta di Perrone (uno dagli undici metri) ed il gol di Caristo che amplificano i rimpianti dei Milani-boys.

Di forza, invece, l’Atletico Torino, che passa 3-1 nel derby con il Cavour con i gol di Simonetti, Monteleone e Martorano (di Capobianco il gol ospite). Ora il distacco tra le due è di solo un punto.

Bagarre per il quinto posto: ma servirà?
Sarà corsa a due, invece, per il quinto posto, anche se non si ha la certezza che possa servire. Già, perché dopo l’ennesimo ribaltone, il Pedona ha ora un +9 che pesa di vantaggio sul Pancalieri Castagnole, quinto e straripante a Venasca in casa del Busca, tagliato definitivamente fuori dalla corsa. Finisce 0-4 con gol di Luisi, Caricato, Dal Molin e ancora Caricato nel finale.

Pari senza reti, invece, per l’Infernotto che sciupa una ghiotta occasione in casa della Piscineseriva e torna a -1 dal quinto posto.

Perché il Busca è tagliato fuori? Perché paga gli scontri diretti, che lo condannerebbero anche in caso di arrivo a tre a quota 48: pareggio e sconfitta con il Pancalieri (0-0 e appunto 0-4), doppio 1-1 con l’Infernotto. In tal caso, o anche in caso di arrivo a due Pancalieri-Infernotto, sarebbe comunque premiato il Pancalieri, che ha vinto entrambi gli incroci con gli uomini di Ghio (doppio 2-0).

La corsa salvezza
C’è poi una corsa salvezza divenuta clamorosamente avvincente dopo aver rischiato di essere già decisa qualche turno fa. Merito di una rediviva Montatese, che passa 2-1 in casa di un Bsr Grugliasco già in vacanza per la salvezza ottenuta, e si ritrova a sole due lunghezze dalla già citata Roretese, travolta a Borgo San Dalmazzo. Con i gialloblu ora c’è anche la Piscineseriva, che pareggia con l’Infernotto, ma scivola al terzultimo posto per via degli scontri diretti (1-0 Montatese all’andata, 2-2 al ritorno).

Al penultimo, invece, c’è sempre il Revello, che cade anche contro un ormai sazio Villafranca, in cui brilla ancora la stella di Barison (doppietta), a cui si aggiunge la rete di Rusolo. Di Edoardo Agù e Ghigo le reti dei biancazzurri, che ora dovranno vincere l’ultima in casa del Pancalieri (impresa che avrebbe dell’incredibile) e sperare che la Roretese non faccia altrettanto contro il già salvo Grugliasco.

Passerella centallese
Chiudiamo con la passerella finale della Giovanile Centallo, che onora l’ultima stagionale al Don Eandi superando 2-0 il Sommariva Perno. Le firme, tanto per cambiare, di Magnino e Raspo, forse i due principali artefici della promozione dei rossoblù, che nell’ultimo turno a Cavour proveranno a chiudere alla nobile quota di 69 punti.

CLASSIFICA MARCATORI: Barison (Villafranca) 23, Perrone (Csf Carmagnola) 22, Brino (Pedona), Magnino (Giovanile Centallo) e Pepino Igor (Pedona) 19.