Il festival START/storia arte Saluzzo entra ancora più nel vivo: martedì 30 aprile inaugura a Saluzzo la Mostra Nazionale dell’Artigianato, giunta all’edizione numero ottantuno, che fino a domenica 5 maggio anima l’antica capitale del Marchesato con un ricco calendario di appuntamenti.
Dopo il taglio del nastro di venerdì 26 aprile di START/Arte – 24ª Mostra di Arte Contemporanea di Saluzzo, ora tocca alla sezione del festival dedicata all’artigianato che supera il concetto di “tradizionale” evolvendosi verso una lettura contemporanea.
Hackathon e sfide di ingegno, design, innovazione, cortili e spazi medievali fanno da cornice all’intera manifestazione, riconosciuta come unica nel suo genere. A Saluzzo, uno dei dieci borghi più belli d’Italia, cultura e creatività incontrano tradizione e saper fare del territorio: anche queste le parole chiave di START/Artigianato.
Dal 30 aprile al 5 maggio i suggestivi spazi di Casa Cavassa si trasformano in Casa Artigianato e ospitano oltre 25 creazioni di artigiani selezionati, del territorio e non solo.
Saluzzo racconta così il proprio saper fare, attraverso gli artigiani, in particolar modo quelli che lavorano il legno. In esposizione le creazioni nate dalla contaminazione con ciò che di più innovativo e interessante propone il territorio nazionale, il cui risultato sono opere ai confini con l’arte contemporanea.
L’artigianato è anche protagonista di Corsivo – Mostra Collaterale dell’Artigianato, dal 30 aprile al 5 maggio negli spazi dell’antica Chiesa barocca della Croce Nera, un’istantanea in movimento sul futuro dell’artigianato saluzzese che vede il coinvolgimento di giovani designer delle scuole e atenei piemontesi.
L’apice del format viene raggiunto il 30 aprile con l’hackathon, una sfida di ingegno della durata di 96 ore filate che vede i designer del Politecnico di Torino lavorare gomito a gomito e cimentarsi nella realizzazione di un progetto che parte dall’interpretazione del futuro del mobile. Un’opera innovativa sarà premiata ed esposta, insieme ai rendering dei diversi progetti, in Casa Cavassa nel corso di Start, fino al 26 maggio.
Piazza Cavour diventa il 9 maggio palcoscenico del Labirinto di Start, un’opera di forte impatto fisico e visivo frutto di un progetto partecipativo. Da un’idea di Simone Garnero di Casa di Carità – Savigliano, progettato dagli Architetti Maffioli e Ruggeri, sarà costruito un labirinto di 11 metri per 10 con un percorso modulare, composto di listelli di legno e pareti mobili, realizzato con la collaborazione del corso di falegnameria della Casa di Reclusione di Saluzzo “Rodolfo Morandi”.
E infine, altro luogo contaminato da Start/Artigianato è lo storico Teatro Politeama, oggi Cinema Teatro Magda Olivero, il cui foyer è stato al centro di un progetto innovativo per renderlo luogo di incontro e condivisione per tutta la città.
Proseguono inoltre gli appuntamenti di START/Arte – 24ª Mostra di Arte Contemporanea: presso la Castiglia in piazza Castello si può visitare fino al 5 maggio la mostra Il Labirinto dei Simboli a cura di Rosy Togaci Gaudiano e Paolo Infossi e Ritmo Bodoni, mostra di arte contemporanea organizzata dall’Istituto Garuzzo per le Arti Visive a cura di Claudia Borrelli e Mario Francesco Simeone, visitabile fino al 26 maggio.
Sempre fino al 26 maggio presso la Sagrestia di Sant’Ignazio è in mostra HARP, l’opera dell’artista colombiano Santiago Reyes Villaveces, vincitore del 41° Premio Matteo Olivero.
START/ storia arte Saluzzo propone anche un ricco calendario di eventi OFF: musica, eventi, laboratori didattici, progetti partecipati e molto altro. Il programma è consultabile sul sito https://startsaluzzo.it
c.s.