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Graziano Gullotta, albese di 32 anni, è tra i candidati del Partito Comunista nella circoscrizione nord-ovest alle prossime elezioni europee del 26 maggio. Membro del Comitato Centrale del partito dal 2014, dallo scorso anno ha contribuito a fondare la federazione provinciale di Cuneo del PC, di cui è attualmente segretario.
Un passato da operaio metalmeccanico e un presente da lavoratore precario presso un centro di assistenza fiscale, nel suo programma il candidato albese intende affrontare un’emergenza che, ogni giorno di più, interessa la provincia di Cuneo: le morti sul lavoro.
Afferma Gullotta: «Ci dicono che le fabbriche non esistono più, che gli operai sono sempre di meno. Ma poi contiamo i morti sul lavoro e scopriamo che quasi tutti sono in fabbrica. Gli operai esistono, è la sinistra senza ideali che li ha abbandonati. Per questo è sempre più necessario ritrovarli e renderli protagonisti delle loro e delle nostre lotte, ricostruendo il partito che farà avanzare i loro interessi senza timor di smentita».
Il segretario cuneese del Partito Comunista ricorda anche le azioni di sostegno intraprese dalla federazione per contrastare i licenziamenti ai danni dei lavoratori Abet e Giordano Vini: «Il PC è stata l’unica forza politica a schierarsi senza compromessi dalla parte dei lavoratori licenziati. Abbiamo manifestato il nostro appoggio andando direttamente in fabbrica ad ascoltare gli operai e ad aiutarli a far valere i propri diritti».
c.s.
