Ribadire il lungo corso e le storiche radici della tradizione sociale e volontaristica di Cervere abbinando al quotidiano e concreto attivismo di cittadini e associazioni una dedizione anche sotto il profilo toponomastico.
Così ha proceduto, recentemente, l’amministrazione comunale del Sindaco Corrado Marchisio approvando la denominazione di una via che, perpendicolare a quella 4 Novembre, assumerà il nome del benefattore Camillo Arrigo, personalità il cui legame indissolubile e ancora oggi attuale con il territorio cerverese si rinviene nel 1887, anno in cui Egli ufficializzò la donazione di una casa di proprietà, in centro a Cervere, vincolandola alla realizzazione di un Ospedale per Poveri, la cui attività ebbe avvio due anni dopo proseguendo fino ai successivi anni Sessanta. Nei primi anni ’90, valorizzando il patrimonio ex ECA (ente comunale di assistenza) dove confluiva anche la donazione benefica dell’immobile ex Ospedale, il Comune procedette alla messa in opera di una residenza per anziani, in via 4 Novembre 1.
Da qui, dovendosi provvedere alla intitolazione di un’area pubblica nella prossimità di questa struttura a carattere sociale, la scelta di onorare in maniera perenne lo storico benefattore. “Riteniamo – commenta il Sindaco Corrado Marchisio – che la Storia sia connotata al suo interno da elementi di attualità, e che le difficoltà e le sfide vissute oggi abbiano avuto comunque il proprio equivalente anche a ritroso nel tempo. La conferma di ciò sta nella lettura di documenti e atti ufficiali dai quali emerge come, anche nelle epoche passate, proprio su questi stessi territori, da tali disagi si uscì sempre grazie a una profonda tradizione di volontarismo e socialità: valori che vogliamo comunicare ai nostri concittadini e alle giovani generazioni le quali stanno portando avanti tutti gli importanti progetti comunitari e di aggregazione che rendono vitale, accogliente e sicuro il nostro comune”.