ELEZIONI 2019 – Gianna Gancia verso il Parlamento Europeo, corsa difficile (o impossibile) per gli altri cuneesi

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Le Elezioni Europee 2019 hanno incoronato la Lega di Matteo Salvini, indiscutibilmente, come primo partito d’Italia, in questo frangente, e come gruppo di peso al nuovo Parlamento Europeo.

Il Carroccio, infatti, grazie al 34,3% di voti su scala nazionale, secondo le proiezioni circolanti in queste ore (fonte Quorum Youtrend) conquista 29 dei 76 seggi a disposizione dell’Italia in Unione Europea: 9 di questi dovrebbero arrivare dalla circoscrizione nord-ovest dove la Lega ha raggiunto addirittura il 40,7%.

Praticamente certa, quindi, l’elezione al Parlamento Europeo di Gianna Gancia: l’ex presidente della Provincia di Cuneo, ha infatti totalizzato 19.147 preferenze quando sono state esaminate 15.922 sezioni su 15.988, piazzandosi al 6° posto in tutta la circoscrizione, di fatto 5° escludendo lo stesso Salvini.

18° nel nordovest l’altro esponente leghista della Granda, il saviglianese Marco Racca, con 8.410, nonostante un ottimo risultato nel cuneese ed in Piemonte.

Assestato il sorpasso sul M5S, il Partito Democratico, sempre secondo le proiezioni, si accaparrerebbe 19 seggi (22,7%): nel nordovest, dove i democratici hanno ottenuto il 23,5% saranno con ogni probabilità 5. Difficile quindi la corsa per la fossanese Ivana Borsotto, la più votata in assoluto in provincia di Cuneo, piazzatasi dodicesima con 15.120 preferenze.

Paga il flop del Movimento 5 Stelle il saviglianese Nicola Clerici, sesto del suo gruppo nel nordovest con 5.252: i pentastellati però, fermatisi al 17,1%, porteranno a casa 14 seggi di cui solo 2 nella circoscrizione.

Niente da fare, quasi certamente, anche per Franco Graglia, dodicesimo in circoscrizione con Forza Italia con 1.357: il partito fondato da Silvio Berlusconi totalizza sia su scala nazionale che nel nordovest, conquistando 7 seggi nel complesso (2 in circoscrizione).

Quinta, escludendo Giorgia Meloni, nel nordovest Daniela Santanchè con 7.859 voti: Fratelli d’Italia, grazie al 6,5 su scala nazionale, conquista 6 seggi, di cui 2 nella nostra circoscrizione.

Automaticamente esclusi tutti gli altri candidati cuneesi, rappresentanti dei partiti fermatisi al di sotto del 4%: Emma Bonino (circoscrizione centro) per +Europa; Giuliana Ghionee Margherita Ruffino (Popolo della Famiglia), Graziano Gullotta (Partito Comunista), Luigi Di Liberto (Partito Pirata), Nello Fierro (La Sinistra), Beppe Lauria (Casapound Destre Unite), Alberto Musacchio (Partito Animalista) e Giacomo Lombardo (Autonomie per l’Europa).