Cuneo, Lorenzo Pallavicini lascia il M5S: “Alle elezioni una disfatta, non si può far finta di niente”

L'ex collaboratore pentastellato, candidato alle ultime Regionali, si dimette: le motivazioni in una lettera. RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

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Assumersi le proprie responsabilità in politica è necessario se si vuole operare per il bene della comunità. Il risultato della tornata elettorale europea, regionale e comunale è stato per il M5S qualcosa di simile ad una disfatta piuttosto che ad una sconfitta misurata ma ancor accettabile e non si può, di conseguenza, fare finta di niente o pensare che è tutta colpa della forte astensione. Con la tornata elettorale si chiude un ciclo ed è tempo di cambiare.

Da qualche tempo non era facile per il sottoscritto accettare certe scelte, come ad esempio il caso Diciotti o alcuni discutibili provvedimenti nella legge di bilancio, ma il tempo delle dispute lo si tiene alla fine della partita.

Per queste ragioni, la difficoltà ad accettare certe decisioni ed il pessimo risultato elettorale, sia a livello di squadra che a livello personale, ho rassegnato le dimissioni da ogni incarico o non incarico nel MoVimento 5 Stelle locale, senza rimpianti e senza timori. Tutti sono utili ma nessuno è indispensabile e auguro a chi crede ancora nel MoVimento di crescere e migliorarsi, a partire dalla propria base, separandosi quanto prima da un abbraccio con la Lega che ha portato solo costi al M5S e assai pochi benefici. A tutte le persone di buona volontà e perbene presenti nel MoVimento auguro buon proseguimento!

Lorenzo Pallavicini, ex collaboratore ed ex candidato alle elezioni regionali del MoVimento 5 Stelle Cuneo