|
|
Un altro pezzo della storia pallavolistica cuneese abbandona la scena agonistica, per passare dietro la cattedra o, meglio, al di fuori del rettangolo di gioco.
Hubert Henno, libero francese classe 1976, ha annunciato un mese fa il proprio ritiro dal volley giocato per diventare direttamente tecnico del Tours, squadra che lo ha accompagnato in questi ultimi anni di carriera, dopo aver ricevuto tantissimo da lui, anche nel triennio 2002-2005.
“Ma quanto è forte Henno?”. Sembra ancora di sentirlo oggi quel coro lanciato dai Blu Brothers dagli spalti dell’allora PalaBreBanca, catino e scenario ideale per i trionfi della più forte squadra di pallavolo nata in provincia Granda. Henno di quel gruppo formidabile era il moderatore, dalle mani del quale partivano i palleggi di Grbic e le schiacciate di Vlado Nikolov.
Arrivato per sostituire Daniele Vergnaghi, una sorta di istituzione nell’allora Piemonte Volley, vinse una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana, una Coppa Cev e, soprattutto, quello Scudetto 2009-2010 che difficilmente si potrà dimenticare.
Chiude con un palmares quasi unico: sei campionati francesi, uno russo, due italiani, cinque Coppe di Francia, una Coppa di Russia, una Coppa Italia, 2 Supercoppe Francesi e tre Italiane, due Champions League, una Coppa delle Coppe, tre Coppe Cev, una Supercoppa Europea, oltre a dieci riconoscimenti individuali tra nazionale maggiore e coppe europee.
