Mountain Bike: Nella Coppa Piemonte festeggiano Casalegno e Gotta

0
396

L’ultima domenica d’inverno, quella delle Palme, lascia ben sperare per il proseguimento della stagione.

E’ infatti, una bellissima giornata, beneaugurante anticipo della primavera che “sboccia” e i concorrenti intervenuti per partecipare alla 2ª prova di Coppa Piemonte e Campionato Provinciale sono galvanizzati da un tempo che finalmente regala un po’ di luce e calore, dopo una settimana incerta che ha portato anche la neve sugli alberi in fiore.

 

La nevicata del mercoledì precedente ha lasciato purtroppo un po’ di fango sui sentieri delle colline braidesi e il tracciato di gara è stato rivisto e adattato in modo da renderlo percorribile a una corsa in mountain bike. Ne è uscito un anello di 5 km da percorrere due, quattro e cinque volte, secondo la fascia di appartenenza, dopo un tratto di lancio di 1500 metri.

 

I concorrenti, accolti con un pacchetto omaggio offerto dalla Tecnobike Bra, sono 79, con l’unica donna, Mariella Fissore, che accompagnerà il suo piccolo, Francesco, “cucciolo” di fatto e di categoria, nei due giri riservati alle categorie cuccioli e primavera.

 

Prima della partenza, è doveroso ricordare con un minuto di raccoglimento, per il corridore Roberto Veronesi, tesserato presso la società organizzatrice e portato via recentemente dal solito crudele male incurabile. L’applauso mette fine al triste momento e si può dare il via alle “ostilità”.

 

Il “lancio” avviene contemporaneamente per tutti, alle ore 10,15. La fascia costituita da, debuttanti, gentleman, supergentleman e donne, percorrerà quattro giri e quella con junior, senior e veterani, cinque. Già nella prima tornata si delinea l’orientamento della gara, con tre antagonisti davanti a tutti. Si tratta di Gotta, Surra e Crivello. Nella seconda fascia il primo, poco distante dai battistrada è il chierese Valter Casalegno.

 

Mentre i primavera concludono i loro due giri, alla media di 14,4 km/h, con Marco Campesato della Fulvia Pagliughi e Francesco Rogati della Tecnobike Bra, rispettivamente 1° e 2°, le altre corse proseguono con Gotta che allunga il passo e il primo a farne le spese, anche a causa di guai al cambio, è il carmagnolese Alessio Crivello, che segue, al passaggio sotto l’arco rosso del traguardo, i due battistrada rimasti in testa alla corsa, Surra e Gotta.
Crivello non ce la fa proprio ed è costretto al ritiro. Intanto Gotta forza ancora i tempi e rimane solo al comando.

 

Si avvia verso la conclusione anche la corsa dei quattro giri, in testa alla quale è sempre saldamente al comando il gentleman del Pedale Chierese, Valter Casalegno. Ben staccati dietro di lui ci sono Strobino e Wilhelm Bonato, seguiti da Vallone e Bruno, ma subito dietro, è il promettente debuttante Fabio Tucci, tallonato dal pari categoria, Samuele Casalegno a farsi strada in mezzo a tanti esperti corridori più anziani.

 

Le posizioni delle due gare non cambiano più e Casalegno saluta da vincitore il traguardo di Saliceto di Pocapaglia, seguito dai gentleman, Strobino, Bonato, Vallone, Bruno, Zambarino, Bettoni, Stocco, Argentero, Torta, Amato e dai supergentleman Marengo, Campesato, Mallarino, Ricci ed Elia. La media è di 18,3 km/h.  Tra i debuttanti vince Fabio Tucci, davanti a Samuele Casalegno, Goria, Verdoia, Canta, Luppino, Panetta, Canepa, Bardizzone e Binello.
Fra tanti maschietti, dopo avere accompagnato per due giri il suo bambino, Francesco, arriva, neanche ultima, anche Mariella Fissore.

 

Infine, è la volta dei “prima fascia”, con il bravissimo veterano Domenico Gotta che taglia il traguardo braccia al cielo, alla media di 19,8 km/h, seguito dal senior Riccardo Surra, dal veterano Maran, dallo junior Giuliano e poi ancora dai veterani Canepa e Mussa e dallo junior Francesco Tetti, quindi Sponza, Marchionetti, Giargia, Saglia, Aime, Quintavalle, Comparin, Greco e Boris Bonato.

 

c.s.