Sono giorni di apparente silenzio in cui, però, costantemente si riaccende un focolaio di speranze, quelli che ruotano attorno al calcio in Cuneo, dopo il fallimento sportivo del Cuneo Calcio, con la mancata iscrizione alla Serie D.
Dopo le parole dei Fedelissimi di quest’oggi, che hanno rinnovato l’invito ad eventuali imprenditori a farsi avanti, con i giorni che ormai sono diventati pochissimi, Ideawebtv.it ha contattato l’Assessore allo Sport ed alle Pari Opportunità di Cuneo Cristina Clerico, che ha espresso in modo chiaro la posizione dell’amministrazione in questa scomoda situazione: “Cuneo si conferma disponibile ad accogliere, ascoltare ed eventualmente appoggiare con ogni mezzo possibile eventuali nuovi progetti, portati avanti da cordate o da singole figure del territorio. L’unico requisito che riteniamo indispensabile è quello dell’affidabilità. Pensiamo infatti che per intraprendere una nuova avventura sia necessario avere basi solide che possano consentire di costruire con calma una nuova realtà”.
Nel concreto del piano sportivo, quindi, Clerico precisa: “Crediamo che la soluzione migliore possa essere quella di avere un progetto che abbia al centro il settore giovanile, da mantenere vivo ed eventualmente ricostruire laddove necessario. Solo allora sarà possibile immaginare una prima squadra, che, in caso di nascita, siamo disposti a sostenere, facendo degli sforzi per quanto riguarda le strutture sportive ed eventualmente anche aprendo un dialogo con la Federazione per trovare una soluzione consona in termini di categoria. Tutto ciò, però, è una semplice supposizione: serve l’azione concreta di figure del territorio”.