Un progetto che vuole mirare in una sola direzione, quella della crescita del basket femminile. L’estate 2019 sancisce la nascita di una collaborazione tra due storiche società di basket: Olimpo Basket Alba e Basket Team 71 Abet Bra insieme per dare nuovo impulso alla pallacanestro in rosa.
Due società che hanno trasformato la rivalità sportiva da sempre esistita in collaborazione e sinergia. Un progetto congiunto di crescita del basket femminile, soprattutto giovanile: questo l’obiettivo primario dell’accordo tra le società che con reciproca soddisfazione hanno avviato una collaborazione tecnico sportiva.
La squadra è stata battezzata “Twin Towns”, città gemelle, a suggellare il legame tra Alba e Bra. Vedrà coinvolta una selezione di atlete di entrambe le società delle annate 2006/2007/2008 che disputeranno il campionato U13 Regionale FIP. Inoltre verranno organizzati eventi di promozione e reclutamento giovani atlete.
Abet Basket Bra mette a disposizione l’esperienza e la capacità tecnica di Fabrizio Gatto come head coach del gruppo U13, vice allenatrice sarà Mattea Raffaeli, istruttrice delle giovani cestiste di Olimpo Alba; insieme saranno i supervisori di tutto il progetto.
L’obiettivo è quello di dare la possibilità alla ragazze del territorio di poter giocare in gruppi omogenei delle varie annate del settore giovanile.
Le società hanno deciso di fare un grosso investimento per garantirne la sostenibilità: dal punto di vista logistico, coprendo con i pulmini i percorsi per allenamenti e partite ufficiali, a quello tecnico, con staff formato da allenatori e preparatori di esperienza e con curriculum di tutto rispetto.
L’obiettivo futuro è proprio quello di dare ancora più opportunità per far trovare a tutte le atlete una collocazione idonea nelle varie squadre, sia a livello giovanile che a livello senior.
“Bra e Alba credono in progetti di collaborazione già da qualche tempo – commentano i presidenti di Abet Basket Bra, Gianfranco Berrino e Olimpo Basket Alba, Paolo Bergui – . Abbiamo iniziato a collaborare con profitto con le squadre senior maschili e anche al livello giovanile con la partecipazione a tornei con squadre composte da ragazzi braidesi e albesi con buoni risultati. Ne è la dimostrazione lo scambio di atleti come Mattia Coltro, Federico Bravi, Stefano Gioda, Filippo Colli e Marco Negro. L’ultima proposta sul basket femminile ci ha trovato d’accordo ed entusiasti: nessuno può pensare di fare bene guardando solo il proprio orticello.
Ci aspettiamo una grande crescita del movimento nel suo complesso e il futuro coinvolgimento di altre realtà del territorio per fare crescere sempre di più il nostro progetto. Abbiamo già avuto manifestazioni di interesse da altre realtà che vorrebbero fare parte dell’iniziativa e questo non può che farci piacere: segno che è la strada giusta da percorrere per creare un importante polo di basket femminile sul territorio”.
La pallacanestro femminile sa offrire molte emozioni sia dal punto di vista sportivo che umano. È importante creare sinergie che permettano la diffusione di questo sport a partire dalle atlete più piccole, nel rispetto delle realtà locali, per far sì che tutte le ragazze che si avvicineranno a questo fantastico sport possano esprimersi secondo le proprie capacità.
Il basket femminile può ora diventare una realtà ancora più concreta e continuativa. Da questo entusiasmo e dalla consapevolezza di voler dare una opportunità vera alle ragazze delle squadre di Alba e Bra è nata l’idea del progetto condiviso e la volontà di investire risorse logistiche, umane ed economiche.
Quest’iniziativa deve essere il trampolino di lancio per dare evidenza a un movimento in crescita, in alternativa agli sport abitualmente praticati dalle ragazze.
c.s.