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Il penultimo appuntamento del Festival dei Saraceni di quest’anno, in programma a Pamparato l’8 agosto (ore 21), è affidato al trombettista astigiano Felice Reggio, accompagnato da Massimo Celsi (pianoforte & computer), Roberto Chiriaco al contrabbasso ed Edoardo Bellotti alla batteria.
Felice Reggio, che Paolo Conte ha definito «un brillante arrangiatore e sensibile solista di tromba, un disincantato incantatore», esplora in chiave jazz le colonne sonore dei film italiani più famosi, dal neorealismo ad oggi, attraverso un percorso cronologico raccontato ed interpretato durante il concerto.
Rivivremo non soltanto i temi celeberrimi di Ennio Morricone, Nino Rota e Nicola Piovani, ma anche interessanti pagine di Piero Umiliani, Armando Trovajoli, Riz Ortolani, Piero Piccioni. Non mancherà nell’elenco Luiz Bacalov, il compositore argentino che musicò l’ultimo film di Massimo Troisi, Il postino, e del quale Felice Reggio è stato allievo. Ritroveremo infine lo stesso Reggio come autore della colonna sonora del film L’Uomo del Grano (G. Baudena, 2010) che ha partecipato al Premio David di Donatello con ampi consensi dalla critica.
Le atmosfere jazz non abbandoneranno l’Oratorio di Sant’Antonio di Pamparato che, giovedì 22 agosto, sempre alle ore 21, ospiterà lo Swing Juice Quartet con un repertorio ispirato a Django Reinhard e allo stile musicale manouche, ma anche ai ritmi d’oltreoceano. Si concluderà così l’applaudita edizione 2019 del Festival dei Saraceni, realizzato dal Comune di Pamparato e dall’Academia Montis Regalis.
Ingresso: 5 euro
Contatti: Academia Montis Regalis – Via F. Gallo, 3 – Mondovì
Tel. 0174 46351
