Domenica 25 agosto, nell’ambito della rassegna “Viaggio nei Castelli Aperti e nelle Dimore Storiche del Piemonte”, apre a Cuneo la Villa Oldofredi Tadini (orario: 10,30-12,30 14,30-18,30).
Il complesso si sviluppa attorno ad una torre di osservazione medievale a difesa della città di Cuneo. Si compone di un insediamento agricolo e di una parte adibita a “casa di villeggiatura” dei proprietari, i conti Mocchia di San Michele. Nel corso dei secoli vennero effettuati numerosi ampliamenti e arricchimenti, fino alla realizzazione della Cappella nel 1764.
Nel 1799 i francesi, che occupavano Cuneo, decapitarono il conte Mocchia per il suo atteggiamento antifrancese; la residenza venne gravemente danneggiata. Il giovane figlio del Conte, Luigi Mocchia, nel corso degli anni successivi restaurò la Villa e la trasformò in residenza permanente, dandole l’aspetto che conserva tuttora. Sposò la contessa Maria Oldofredi Tadini, appartenente ad una antichissima famiglia lombarda, signori del lago d’Iseo e della Franciacorta. Alla loro morte, la villa fu ereditata dai nipoti Oldofredi.
La visita comprende la Cappella, con la reliquia del Beato Angelo Carletti ed i ricordi della Sindone di Torino, gli interni della villa, completamente arredati e ricchi di cimeli risorgimentali, il parco seicentesco, che ha mantenuto l’originale aspetto alla francese, e conserva numerose essenze di pregio ed alberi secolari.
I visitatori saranno accolti e guidati dagli attuali proprietari, discendenti degli Oldofredi Tadini, che vi risiedono tuttora. La villa si trova in via Ercole Oldofredi Tadini tra Madonna dell’Olmo e Cerialdo di Cuneo. La visita si effettua a piccoli gruppi con partenza ogni ora. Per info: 335/5640248 – 342/3871973; www.villaoldofreditadini.it
DS