Una scelta dolorosa dopo una lunga riflessione. Si chiude, dopo un percorso iniziato addirittura dal minivolley, passando dalla C ed arrivando, dopo una lunga cavalcata, alla Serie A1, la carriera di Alessandra Baiocco.
La schiacciatrice, classe 1996, unica “superstite” della squadra che ha conquistato la massima categoria con Cuneo Granda Volley, partendo dai campionati regionali, archivia un capitolo ricco di soddisfazioni ed emozioni. Alessandra, infatti, non ci sarà alla ripresa dei lavori al “Pala Ubi Banca”, in programma proprio oggi pomeriggio.
La scelta, ponderata, è stata rivelata tramite un lungo post su Facebook.
“È arrivato il momento… mi ci sono voluti un po’ di giorni per cercare di capire come mi sento.. per me questo non vuole essere un addio, la pallavolo è stata la mia prima grande passione, il mio primo grande “amore”. – così Baiocco –Grazie a questo sport ho potuto imparare tante cose, ho potuto conoscere nuove persone meravigliose che nonostante gli anni sono rimaste un punto fermo nella mia vita. Ricordo tante cose stupende che racconterò sempre con piacere (dal minivolley, dal povero muro di casa mia, alle mani screpolate per il freddo, dalla volta che ho vinto il mio primo premio, dal passaggio dalla serie C, alla B2, dalla B2 alla B1, dalla B1 all’A2 e finalmente il sogno dell’A1). QUANTI RICORDI! Quante emozioni indescrivibili,ovviamente anche tante delusioni, ma sempre la voglia di rimboccarsi le maniche e ripartire. Avrei tante cose ancora da scrivere, ma mi fermo qui: ringraziando tutti quelli che con gli anni hanno creduto in me, ma anche tutti quelli che non l’hanno fatto perché mi hanno dato uno stimolo in più. Ringrazio tutti i tifosi che ci sono sempre stati, gli allenatori che ho avuto in questi anni, tutte le persone che in questi mesi mi hanno scritto per sapere del mio futuro, ma soprattutto un ringraziamento speciale va alla mia famiglia e a Massimiliano Prandi che mi hanno sempre seguita ovunque e mi sono sempre stati tanto vicino. Purtroppo sì chiude questo capitolo della mia vita (anche se avrei voluto avvenisse più avanti), ma non finisce qui l’amore che ho sempre avuto per questo sport! Cuneo rimarrà sempre la MIA Città“.