Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Saluzzo, nell’ambito dei controlli finalizzati alla prevenzione e al contrasto del traffico e della diffusione delle sostanze stupefacenti, nonché delle condotte di guida in stato di alterazione psico-fisica, hanno attuato servizi straordinari con l’impiego di militari delle Stazioni e del Nucleo Operativo e Radiomobile.
I controlli hanno interessato prevalentemente i territori del Comune di Saluzzo e delle Valli Po e Varaita, in concomitanza con i numerosi eventi locali che si sono succeduti nel mese di agosto – in particolare nella settimana del Ferragosto e nei weekend – e che hanno attirato migliaia di giovani e giovanissimi della zona.
Nelle ore serali e notturne i Carabinieri della Compagnia di Saluzzo hanno effettuato accurati controlli nelle principali aree pubbliche del centro urbano di Saluzzo, ispezionato numerosi locali pubblici e predisposto posti di controllo lungo le principali arterie stradali.
Nel corso delle operazioni, un uomo albanese di 35 anni, in Italia senza una fissa dimora, è stato fermato a bordo di un’utilitaria condotta da un connazionale, mentre percorreva una strada del centro di Piasco.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile nella circostanza hanno notato il mezzo aggirarsi con fare sospetto per le vie del paese e hanno deciso di sottoporlo a controllo. Il passeggero, a seguito di accurati controlli, è risultato colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Savona nel 2017 per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, a cui si era volontariamente sottratto fino al momento del controllo, rendendosi irreperibile.
Il soggetto, che non ha neppure saputo giustificare la sua presenza a Piasco, è stato condotto presso la Casa di Reclusione di Saluzzo dove dovrà scontare una condanna definitiva di un anno e 7 mesi.
Un altro albanese residente a Costigliole è stato condotto in carcere in forza di un provvedimento di carcerazione a seguito di condanna a due anni di reclusione per detenzione e spaccio di stupefacenti.
Uno straniero di nazionalità rumena è stato deferito in stato di libertà per rapina impropria in quanto, dopo essersi impossessato di alcuni generi alimentari sottratti all’interno di un supermercato di Verzuolo, ha usato violenza nei confronti di un addetto alla vigilanza del punto vendita che lo aveva sorpreso e gli aveva richiesto di consegnare la refurtiva. I Carabinieri della locale Stazione sono intervenuti restituendo il maltolto al legittimo proprietario e procedendo penalmente nei confronti dell’autore dei fatti.
Durante i numerosi controlli su strada eseguiti nelle fasce orarie serali e notturne, 12 automobilisti di età compresa tra i 18 e 30 anni sono stati sorpresi alla guida dei rispettivi autoveicoli in stato di ebbrezza alcolica. I trasgressori sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Cuneo e contestualmente sono state loro ritirate le patenti di guida. In due casi è stato anche disposto il sequestro dei veicoli in uso in ragione dell’elevato tasso alcolemico riscontrato.
Tre giovani abitanti nel Saluzzese sono stati invece sorpresi in possesso di oggetti atti ad offendere, segnatamente una roncola e due coltelli a serramanico. I predetti sono stati notati e controllati nel corso di un noto evento tenutosi nel territorio di Revello e nelle rispettive autovetture sono state rinvenute e sequestrate le armi bianche sopra indicate.
I tre dovranno rispondere del reato di possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Un soggetto di 35 anni residente a Saluzzo e ben noto ai Carabinieri del luogo, è stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato. Il giovane è stato sorpreso da una pattuglia della locale Stazione mentre, di notte, percorreva una strada del centro urbano in sella ad una bicicletta che aveva appena rubato davanti ad un’abitazione nelle immediate vicinanze, dopo avere forzato il lucchetto con cui era stata assicurata. Il velocipede è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario.
Un trentottenne è stato trovato in possesso di 3 grammi di hashish e, pertanto, è stato segnalato alla competente Prefettura di Cuneo per detenzione di stupefacente per uso personale.
Infine, nel corso delle ispezioni ad esercizi pubblici eseguite in collaborazione con il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Cuneo e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Alessandria, il titolare di una pizzeria della zona è stato sanzionato per aver impiegato alcuni dipendenti in nero e per gravi carenze igienico-sanitarie riscontrate all’interno del locale. Oltre ad una pesante sanzione pecuniaria, è stata disposta l’immediata sospensione dell’attività.
Complessivamente nel corso dei servizi straordinari sono stati controllate 380 persone, 300 veicoli, ispezionati 25 esercizi commerciali, eseguite numerose perquisizioni personali ed elevate sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada e leggi speciali per un totale di oltre 7.000 euro.
c.s.