La giunta comunale rifreddese ha approvato ed appaltato nelle scorse settimane un progetto per la riqualificazione dei sistemi di riscaldamento delle scuole materne ed elementari e della palestra comunale. Un progetto che prevedere la sistituzione di tutte le attuali caldaie con impianti termici di nuova generazione e che oltre alla dotazione strutturale prevede anche che la ditta assegnataria si accolli manutenzione e gestione per i prossimi sei anni.
“Con l’intervento del valore complessivo di circa 140 mila euro – spiega il primo cittadino Cesare Cavallo – vogliamo proseguire nell’opera di migliorarmento delle dotazioni dei nostri immobili ed andare sempre più verso una gestione economicamente efficiente degli stessi ma anche migliorare l’impatto ambientale delle nostre emissioni in atmosfera. Infatti da un lato manteniamo la gestione ordinaria a cippato mentre spariranno le caldaie di riserva a gasolio che verranno sostituite da quelle a metano di ultima generazione. Sermpre per ottimizzare risorse e costi abbiamo deciso di riproporre lo schema già utilizzato un passato facendo sostenere le spese alla ditta Comat di Torino (che si è aggiudicata l’appalto) e ricomoscendo alla stessa un compenso annuale forfettario per l’investimento e la gestione”.
Andando nei dettagli del progetto si apprende che verrà installata una grande caldaia a cippato presso le scuole elementari. Impianto che come già in passato riscalderà anche i vicini impianti sportivi comunali e che sarà dotato di una caldaia di riserva a metano per garantire in caso di avarie della principale il riscaldamento dei locali scolastici. Presso il plesso della scuola materna, invece, non ci sarà più l’utilizzo del cippato e verranno installate due caldaie speculari a metano in modo che anche li venga assicurata in ogni momento la capacità termica.
“Grazie all’idea di collegare tutti i nostri immmobili alla rete del metano – aggiunge il sindaco – nel corso degli anni abbiamo riconvertito a questa forma ecologica di riscladamento le nostre scuole ed il comune e prossimamente lo faremo anche per i nuovi alloggi comunali in piazza della Vittoria”.
Una fatto che unito all’installazione di un impianto fotovoltaico sulle scuole elementari, al passaggio alla raccolta porta e porta dei rifiuti ed alle tante iniziative con le scuole cittadine sui temi in oggetto dimostra come il piccolo comune della Valle Po sia molto attento alle tematiche dell’ambiente e del consumo delle risorse naturali.
c.s.