Sono veri tesori di carta quelli esposti dal 14 settembre al 6 ottobre 2019 a Bra, nelle sale di palazzo Mathis (piazza Caduti per la Libertà 20), in occasione della mostra “100 Tomi per 100 Tome – 500 anni di cultura casearia”. Il prezioso materiale esposto proviene dalla collezione privata di Giuseppe Baldino che, in tempi di imperante e abusato uso mediatico del cibo, ha raccolto volumi e documentazione dedicati alla primitiva e originaria maniera di trasmettere i saperi della civiltà contadina, del mondo pastorizio e dell’arte casearia.
In mostra i visitatori troveranno cento testi che rappresentano lo sviluppo dell’arte casearia italiana lungo i secoli, dai preziosi tomi seicenteschi come il volume del Nardi ai più modesti opuscoli di primo novecento, passando per i lavori dei grandi studiosi ottocenteschi quali il Bottagiso, il Cattaneo, il Malenotti e il Peregrini. L’esposizione è arricchita, oltre che da alcune curiosità pubblicitarie, dalla presenza di un documento eccezionale, una rarissima lettera del giugno 1491 con cui si annuncia l’invio dal castello di San Giorgio Monferrato di una forma di buon cacio ad un nobile di Casale Monferrato.
L’inaugurazione è in programma per sabato 14 settembre alle ore 18. L’esposizione è visitabile a ingresso gratuito in orario 9-12.30 e 15-18 dal lunedì al venerdì e dalle 9 alle 12.30 il sabato e la domenica. Maggiori su www.turismoinbra.it o contattando l’Ufficio Turismo e Cultura allo 0172.430185. (em)
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Bra: in mostra 500 anni di cultura casearia
Sabato 14 settembre inaugura “100 Tomi per 100 Tome”, dalla collezione Baldino