Vince il Busca ed è solo in vetta, ma ad impressionare è l’Albese, ora prima inseguitrice dei grigi.
La quarta giornata del girone C di Promozione incorona gli uomini di Zabena, che meglio non potevano festeggiare l’avvio delle celebrazioni del centenario, prendendosi il primato in classifica dopo il successo sulla Cheraschese. Gara intensa al “Berardo”, con Sciatti (nell’insolito ruolo di centrale difensivo) e soci bravi a ribaltare il capolavoro iniziale in rovesciata di Morero. Di Vacchetta (terzo gol consecutivo) e di Pedrini dagli undici metri i gol-primato, con Marengo bravo a bloccare il rigore del possibile tris calciato (malamente) da Bertola.
Con il Busca come detto, però, la vera protagonista è l’Albese. I biancazzurri di Perlo non lasciano punti (tra campionato e coppa) dal mezzo passo falso di Morozzo del 2 settembre e proseguono in questa serie con il risultato più netto da inizio stagione. In casa, nello scontro diretto contro il Carmagnola, non ce n’è per nessuno: 4-0 griffato Garrone (doppietta), Rosso e Delpiano.
Gli albesi ora sono secondi, appaiati al Villafranca, che si ferma per la prima volta impattando con il Valle Varaita (prossimo avversario del Busca). Gli uomini di Giordana si dimostrano ostici per le “grandi”, costringendo i giallorossi all’1-1 in un match di rigore: avanti i torinesi con Duvina dopo 4’ dagli undici metri, pareggio ancora su penalty di Demaria al 60’.
Quindi, sei squadre in due punti (da 8 a 6), con il Cavour a guidare la comitiva, complice il successo di misura sul campo di Sommariva Perno, timbrato da Pizzolla. Sono quattro le inseguitrici a quota 7. C’è il già citato Csf Carmagnola, ridimensionato da Alba, con il Pedona ed il Pancalieri Castagnole, che si fermano a vicenda nell’1-1 torinese (Forneris su rigore al 92’ riprende Bruno), oltre all’Infernotto, bravo a passare 2-1 contro la Montatese grazie al gol di Sellam, dopo che Militano aveva fatto il bello e cattivo tempo (autogol e poi pareggio in favore dei gialloblu). Per gli uomini di Lo Nano ora gli zero punti fatti iniziano a pesare.
Chiude la combriccola delle cinque la Piscineseriva, che ci ha preso gusto e vince ancora, passando 1-0 a Carignano, guarda un po’ con il solito Messineo, capocannoniere incontrastato dopo il settimo gol in campionato.
Infine, pesa il ko dell’Azzurra, superata nello scontro diretto di Nichelino dall’Hesperia, in gol con Romano e Giordano.
Per chiudere, nel girone D cade ancora la Santostefanese, travolta 2-4 dalla Pro Villafranca di Bosco e Gualtieri (doppietta per entrambi). Inutili le reti biancazzurre di Maffettone e Gomez.