Ciclismo: il 21 e 22 maggio al via la Grantanarando

0
356

E’ il ciclismo che fa del suo punto di forza il piacere di andare in bici senza agonismo, senza l’assillo del cronometro, godendo scenari naturali, paesaggi ed emozioni da condividere.

 

In Europa ne sono esempi la “Parigi-Brest-Parigi” 1250 km, la “Londra-Edimburgo-Londra” 1400 Km e, in Italia, la “1001Miglia”, 1600 Km, considerata la più estrema sia per la distanza che per l’altimetria (20.000 mt di dislivello).

 

Ora tocca al territorio della Tanaria pronta a offrire il suo primo prodotto turistico: “GranTanaRando”, randonée lungo il corso del fiume Tanaro. L’idea porta la firma di Pietro Contegiacomo presidente di “Amici della Tanaria” che, per la realizzazione, si è avvalso della consulenza e collaborazione di “ADS Susa Bike”. Appuntamento per il 21 e 22 maggio lungo il percorso del fiume Tanaro che, da Alessandria, porta sino alle sue origini, a Upega. Oltre 200 km all’andata e altrettanti al ritorno. Contegiacomo: «Siamo riusciti a coinvolgere un ampio territorio a cui vorremmo attribuire una precisa identificazione. L’iniziativa ha incontrato subito i favori di Audax Italia (promotrice del calendario nazionale di queste manifestazioni ciclistiche non competitive), di Atl di Cuneo “Cuneo Holiday”, Atl Alba “Tu Langhe e Roero”, Atl Asti “Asti Turismo” e Atl Alessandria “Alessandria & Monferrato turismo” nonché il patrocinio della Regione Piemonte ed il sostegno dell’Unione montana delle valli Mongia e Cevetta, Langa cebana, Alta valle Bormida e dell’Unione montana Alta val Tanaro. Un ottimo risultato ottenuto lavorando sulle peculiarità che il territorio già offre e sulle linee guida che arrivano dalla Regione e dall’Europa che chiedono di ragionari su “vasti territori”».

 

Si partirà dal Monferrato, nella splendida cornice della Cittadella di Alessandria, attraversando il centro della città di Asti si lasceranno quindi le colline del Roero per entrare in Langa toccando Alba e i nomi famosi nel mondo per i suoi vini e poi fino alla discesa verso Ceva. Di qui l’ingresso in valle Tanaro, sino ad Upega, alle origini del grande fiume Tanaro. “GranTanaRando” verrà presentata ufficialmente il tredici maggio a Paroldo. «Il nostro obiettivo – conclude Contegiacomo – è coinvolgere il maggior numero di ciclisti e cicloturisti lungo un percorso assolutamente spettacolare con la precisa finalità di fare diventare il tracciato una “ciclovia permanente”».

 

c.s.